Connect with us

Così non VAR

Milan derubato con la Roma?

I tifosi del Milan se la prendono con l’arbitro Turpin, ma è davvero l’arbitro la causa della sconfitta?

Published

on

Nella sconfitta casalinga maturata ieri sera dal Milan contro la Roma nell’andata dei quarti di finale di Europa League non sono passati inosservate due situazioni arbitrali che ora andremo ad analizzare. In entrambi i casi è stato il Milan a lamentarsi.
Le prime lamentele, che portano anche all’ammonizione di Pioli, arrivano pochi istanti prima della rete di Mancini. Il gol della Roma preso singolarmente è ovviamente regolare. Parliamo di un calcio d’angolo battuto benissimo da Dybala e una successiva incornata di Gianluca Mancini.
Tuttavia, l’azione della Roma che porta ad un’ottima parata di Maignan e quindi al successivo calcio d’angolo del gol. Potrebbe essere viziata da un fuorigioco di Lukaku. In diretta sembrava evidente, ma in realtà se c’è parliamo davvero di pochi centimetri. La certezza assoluta ci sarebbe stara solo in caso di gol della Roma in quell’azione.
La mi dicitura “quell’azione” fa capire come il var non potesse tornare indietro all’azione precedente, ovvero quella del presunto fuorigioco. Dunque, il gol della Roma è assolutamente regolare, quanto meno a livello di var. La cosa curiosa è che nel caso in cui Maignan avesse subito gol prima dell’angolo, probabilmente sarebbe stato annullato e non ci sarebbe stato il gol successivo.
Le polemiche più vibranti, soprattutto sui

social, arrivano però in un secondo episodio. Nel finale di partita, durante l’arrembaggio del Milan, i rossoneri chiedono un calcio di rigore per un tocco di mano di Abraham che è parso abbastanza evidente fin dal primo replay.
Turpin non lo concede in diretta e non viene nemmeno richiamato al monitor. A mio avviso questo è un errore perché il movimento del braccio dell’attaccante della Roma è ad allargarsi. Inoltre, di rigori del genere ne abbiamo visti tanti e non solo in Serie A.

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *