I gol annullati a Chukwueze e la rete del Cagliari

Partiamo da Sassuolo-Milan. Credo che Samuel Chukwueze abbia vinto il premio come calciatore più sfortunato del pianeta. Difficilmente è capitato che allo stesso giocatore venissero annullate due reti per fuorigioco millimetrico nella stessa partita. In realtà non c’è molto da dire, il var ha a disposizione il cosiddetto fuorigioco semiautomatico che rileva senza dubbio alcuno se c’è una posizione irregolare o meno. La cosa che ha fatto scalpo è che a occhio nudo la parte in fuorigioco di Chukwueze è impercettibile.
L’episodio più interessante della 32’ giornata di campionato c’è stato nella partita di San Siro tra Inter e Cagliari. Non parlo ovviamente del rigore concesso all’Inter che è nettissimo, ma della rete del definitivo 2-2. A segnare è Viola con un bel tiro nell’angolino. Tuttavia, l’assist che gli serve Lapadula arriva praticamente con il braccio sinistro. Perché il Var non è intervenuto ad annullare la rete?
In molti ricordano la regola secondo la quale una rete che avviene nell’immediatezza di un tocco di mano, anche involontario o casuale, va annullata. Questa regola esiste ancora, ma è ristretta al giocatore che segna la rete. Dunque, nel nostro caso, siccome la tocca chi fa l’assist e non chi segna, bisogna valutare se il tocco di Lapadula sia da considerarsi un fallo oppure no. Il movimento dell’ex attaccante del Milan è abbastanza sospetto, ma è anche coerente con la dinamica di un giocatore che si sta girando. Dunque, secondo me è stato corretto convalidare la rete.