Amarcord
Capello: “Cercato dalla Roma. De Rossi meglio allo United”
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12 anni agoon
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Redazione
Nell’ultima stagione sono stato contattato dalla Roma e da tante altre squadre importanti, ma ero già sotto contratto con la Russia. È Fabio Capello a dirlo in unintervista rilasciata a Fox Sports. Sulla sua ex squadra si esprime così: “La squadra è competitiva da tre anni, ma per motivi diversi non si è espressa al meglio. E se fosse stato in De Rossi me ne sarei andato al Manchester United per cercare di andare in una squadra dove l’ambizione è molto elevata. Qualche mese fa Moyes (allenatore del Manchester United; ndr) mi aveva chiesto un parere su di lui, un parere che non poteva che essere positivo”.
Il ct della Russia pensa che la favorita del campionato italiano non sia cambiata: “Per me la Juventus e’ ancora la squadra da battere in campionato. Ma vedo in corsa per lo scudetto anche il Napoli”. Mentre su Balotelli: “Penso che la sua espulsione sia derivata dall’amarezza per avera sbagliato il calcio di rigore. Lui fa la differenza in certi momenti”.
Per quanto riguarda la sua carriera, Capello non ha dubbi su chi sia il pià forte calciatore allenato: “Ronaldo è il più forte che ho allenato, più di Van Basten”. Mentre su Totti, il secondo marcatore della storia della Serie A: “Insieme con Baggio, Del Piero, è il più grande numero 10 del calcio italiano. Ancora oggi è determinante in campo”.
Passando ai club stranieri, il tecnico è incuriosito dallArsenal: Con linnesto di Ozil hanno acquisito esperienza e qualità. Adesso sono pericolosi sia in Premier League che in Champions”. Anche se in Premier League la squadra piu’ forte è il Manchester City. Lo United non è all’altezza, la campagna acquisti dei Red Devils non mi ha convinto. Lo United ha acquistato buoni giocatori, ma non dei top player. Mentre non è entusiasta del club allenato da Martino: “In questo avvio di campionato mi lascia dei dubbi. E’ vero che vince sempre, ma uno dei migliori in campo è sempre il suo portiere. E’ una squadra troppo lunga, in campo non c’è un movimento compatto della squadra. Il Barcellona conclude – dovrà stare attento quando incontrerà squadre di pari livello”.
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