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Pagelle Juventus: Vlahovic trascina i bianconeri!

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Pagelle Juventus - Vlahovic

La Juventus torna al successo per 3-1 contro l’Udinese dopo settimane difficili, e lo fa grazie a una prestazione solida. L’analisi delle pagelle Juventus evidenzia una reazione dei bianconeri dopo le ultime prestazioni, con alcuni protagonisti decisivi e altri ancora alla ricerca della miglior condizione.

Le pagelle Juventus

Di Gregorio 6: si conferma affidabile su alcuni interventi. E’ incolpevole sul gol subito, gestisce con sicurezza i pochi interventi richiesti.

Kalulu 6: offre una prestazione concreta, equilibrata tra fase difensiva e spinta offensiva. La sua crescita continua è un segnale positivo. Vicino al gol con un bel tiro ma il portiere gli nega la gioia.

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Gatti 6,5: vive una serata di alti e bassi, un grave errore in costruzione regala all’Udinese la palla dell’1-1, ma si riscatta con l’inzuccata decisiva del 2-1.

Kelly 6,5: è una delle sorprese più piacevoli. Anche nei momenti di maggiore difficoltà, resta lucido ed efficace, seppur con qualche imprecisione ma si fa rispettare in campo, recupera e copre gli spazi.

Cambiaso 6: alterna momenti di confusione a una giocata chiave, il suo assist per Gatti vale tre punti. Può fare, però, di più.

McKennie 6,5: lotta su ogni pallone, mostrando determinazione e intensità, anche se il ruolo di “jolly” limita parzialmente il suo contributo offensivo.

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Locatelli 5: delude perde un pallone sanguinoso che porta al gol di Zaniolo. Non riesce a riscattarsi.

Kostic 6,5: macina chilometri sulla fascia, non sempre preciso nei cross,ma costante nel cercare soluzioni pericolose.

Yildiz 7: illumina la serata. A tratti sembra troppo individualista, ma alla fine la sua qualità emerge, provoca il rigore del definitivo 3-1 e lo trasforma con freddezza.
Openda 5: è l’anello debole dell’attacco, sbaglia tutto e appare bloccato dalla tensione.
David 5: entra con poca convinzione, confermando un periodo complicato e di assenza totale.

Vlahovic 8: è il simbolo della rinascita bianconera. Conquista un rigore, segna, incita i compagni e il pubblico. E’ il vero leader del match, anche se il suo futuro resta incerto. Applausi da parte di tutto lo stadio!

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Brambilla 6,5: centra l’obiettivo, la vittoria e i tre punti.