I 30 denari dello Sceicco son bastati a comprare Dani Alves, ma la dignità non si può comprare! Per quella non bastano neppure 14 milioni di euro a stagione!

“Al PSG ordine e ambizione, quello che mancava alla Juve”, così Dani Alves a margine della sua presentazione ufficiale come nuovo calciatore del Paris Saint Germain. E già, perché alla Juventus regna sovrano il caos e si lotta per non retrocedere!

Il popolo bianconero dovrebbe tributare un sincero e commosso ringraziamento al terzino brasiliano per aver generosamente messo da parte il proprio orgoglio di pluridecorato fuoriclasse, abbassandosi a indossare la maglia di un club incasinato e per nulla ambizioso come la Juventus.

Un club che gli ha permesso di impreziosire ulteriormente la sua già ricca bacheca personale con altri due trofei e di portare a quattro il numero di finali di Champions League disputate in carriera. Evidentemente, sono altre e infinitamente più alte le ambizioni di Dani Alves… Ambizioni coincidenti con quelle di una società dal passato anonimo, dal blasone inesistente e dal palmarès assai scarno. Una società che, però, ha alle spalle uno sceicco dal portafogli inesauribile, pronto a staccare assegni milionari a beneficio di chiunque! È proprio vero che i soldi fanno la felicità e Dani Alves è la dimostrazione!

Quando parla di ambizioni, l’ex Barcellona si riferisce al conto in banca, non alla Champions League, altrimenti, difficilmente, avrebbe accettato la proposta di una squadra che, malgrado i faraonici  investimenti di Al-Khelaifi sul mercato e una rosa per distacco superiore alla concorrenza, è riuscita nell’impresa quasi impossibile di farsi soffiare il titolo francese da un modesto Monaco! Mettiamola così: ci sono cose che non si possono comprare e la dignità è una di queste! Per tutto il resto, c’è MasterCard…