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Ma se l’Inter è la più forte perché ha così paura della Juve?

Nessuno si aspettava che la squadra di Allegri potesse dare filo da torcere a quella di Inzaghi, rimanendo incollata alla capolista…

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Ma se l’Inter è la più forte perché ha così paura della Juve? La domanda sorge spontanea alla luce dell’evidente nervosismo che si percepisce in casa nerazzurra… Nessuno si aspettava che la squadra di Allegri potesse dare filo da torcere a quella di Inzaghi, rimanendo incollata alla capolista e con addirittura la chance di sorpassarla poco dopo il giro di boa…

Da Marotta ad Acerbi

La sensazione è che in casa nerazzurra tutti provino a rigirare la frittata, scaricando sulla Juve il ruolo di favorita per lo Scudetto, ma secondo quale criterio?

Marotta indica nella squadra di Allegri la principale candidata al titolo, ma mente sapendo di mentire, per almeno due ragioni: la prima è la forza della rosa che lui stesso ha allestito, la seconda è che il club ha chiesto ad Inzaghi, senza se e senza ma, di vincere il campionato!

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Alle parole dell’Ad nerazzurro fanno eco quelle di Acerbi, che ci racconta di una Juventus che spende e spande, al contrario di un’Inter che si arrabatta coi parametri zero! Pure lui mente sapendo di mentire, perché, Weah a parte, a Torino non sono sbarcati altri rinforzi in estate e anche a gennaio la casella acquisti è destinata a rimanere vuota!

Alla corte di Inzaghi invece sono approdati Pavard per 35 milioni e Frattesi per 40, l’unico a zero è stato Thuram!

Mind Games

Ad innervosire ulteriormente l’universo nerazzurro ci ha pensato Massimiliano Allegri, che, scegliendo il profilo basso, ha messo ancor più pressione addosso ai rivali, come a dire insomma: ‘Il nostro obiettivo è qualificarci alla prossima Champions, se poi vinceremo il campionato, sarà più per demerito di chi era attrezzato per vincerlo’.

È il gioco delle parti, fanno a scaricabarile, ma dietro alle parole di Allegri c’è molto più di un mindgames per far perdere la testa agli avversari… C’è una precisa verità, corroborata dai fatti: nelle ultime stagioni, l’Inter si è sempre presentata ai blocchi di partenza in veste di favorita anche se poi non è riuscita a cucirsi sul petto lo Scudetto! Quella nerazzurra è la rosa più competitiva, costruita per vincere da Marotta, al contrario della Juve che non vince ormai da quattro anni e difficilmente potrà farlo a breve… A meno che, la candidata principale al titolo, anche a sto giro non si faccia del male da sola! Perché la Juventus vincerà il campionato solo se lo perderà l’Inter e non il contrario, sia chiaro questo!

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Lo scontro diretto

Molto si deciderà nello scontro diretto del prossimo 4 febbraio: l’Inter avrà il vantaggio di giocarsela in casa, alla Juve potrebbe bastare un pareggio per limitare i danni… Ma se per caso la squadra di Allegri dovesse sbancare San Siro, allora a quel punto, Marotta e Inzaghi dovrebbero farsi due domande e meditare… Meditare attentamente sul perché una rosa decisamente meno attrezzata, come quella bianconera, imbottita di giovanotti senza esperienza, abbia performato meglio e più di un gruppo consolidato e navigato, reduce da una finale di Champions giocata alla pari coi mostri sacri del City di Guardiola…