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Ronaldo sulla Saudi League: “Siamo in Top 5”

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Ronaldo sul mondiale 2026

Cristiano Ronaldo non ha dubbi sulla Saudi League: il portoghese resta in Arabia e premia la crescita di questo campionato.

A 40 anni, Cristiano Ronaldo non smette di sorprendere. L’attaccante portoghese ha infatti rinnovato per altre due stagioni con l’Al-Nassr, dimostrando di voler continuare a essere protagonista nel campionato saudita. In un video pubblicato dal club, CR7 ha espresso tutta la sua soddisfazione per la permanenza in Arabia Saudita, elogiando i progressi del calcio locale.

“Continuiamo a crescere, ma penso che siamo già nel top 5 dei migliori campionati al mondo”, ha affermato guardando dritto in camera, le mani giunte. “Chi dice il contrario, semplicemente non capisce di calcio”, ha aggiunto con convinzione, sottolineando l’impegno che lui e gli altri giocatori mettono ogni giorno in campo.

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Ronaldo sulla Saudi League

Ronaldo, che ha segnato 99 gol in 111 partite con l’Al-Nassr, è diventato un vero ambasciatore del progetto calcistico saudita. “Voglio restare perché credo in questo progetto fino al 2034, in vista del Mondiale, che secondo me sarà l’edizione più bella di sempre”, ha dichiarato. Un riferimento chiaro alla strategia a lungo termine della Saudi Pro League, che punta a imporsi sulla scena calcistica globale.

Pagato 400 milioni di euro in due anni, Ronaldo è anche vicino a essere raggiunto da Jorge Jesus, allenatore portoghese pronto a entrare nel progetto. Sempre affamato di successi, CR7 ha concluso affermando: “Sono pronto a lottare con le migliori squadre saudite”. Un messaggio chiaro: la leggenda non ha ancora scritto il suo ultimo capitolo.

Intramontabile

A 40 anni, Cristiano Ronaldo continua a scrivere la storia e a far parlare di sé. Il rinnovo con l’Al-Nassr per altre due stagioni conferma non solo la sua incredibile longevità sportiva, ma anche il suo ruolo da protagonista nel progetto di crescita della Saudi Pro League. Le sue dichiarazioni non lasciano spazio a dubbi: CR7 crede fermamente nella visione saudita e nella trasformazione in corso del campionato, che punta al top mondiale entro il 2034. Con 99 gol in 111 partite, Ronaldo ha già inciso profondamente e ora rilancia la sfida, sostenendo con orgoglio che la Saudi League è tra le prime cinque al mondo. Le sue parole dividono, ma dimostrano quanto sia coinvolto nel progetto. E con l’arrivo possibile di Jorge Jesus, il piano saudita guadagna ulteriore spessore. Ronaldo non cerca solo gloria personale, ma vuole essere il simbolo di un cambiamento globale. La leggenda continua.

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