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CDA Juve: il lodo Ronaldo, il Bilancio 2022, Uefa e Superlega
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4 settimane agoon

CDA Juve: nel corso dell’assemblea degli azionisti, tra i tanti temi trattati Ferrero ha risposto ad alcune questioni piccanti.
Il presidente Gianluca Ferrero chiarisce sul cosiddetto Lodo Ronaldo:
In data 26 settembre 2024, la Società ha depositato presso il Tribunale di Torino, Sezione Lavoro, il ricorso per l’impugnazione del lodo del 17 aprile 2024 reso all’esito di procedimento arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo dos Santos Aveiro. La riteniamo irrituale”.
Inoltre, Ferrero ha annunciato che la Procura di Roma ha richiesto l’archiviazione del procedimento per presunte false comunicazioni sociali legate al bilancio 2022 della Juventus. Con questa decisione, la vicenda giudiziaria relativa all’inchiesta sui conti bianconeri chiusi al 30 giugno 2022 può considerarsi ufficialmente conclusa.
“Nella prima decade dell’ottobre 2025 è stata formulata l’archiviazione” in merito alla vicenda sul “bilancio 2022 sul quale la società non è mai stata indagata. Con questo la vicenda penale è definitivamente chiusa”.
Per quanto riguarda i tre bilanci precedenti, tra il 2019 e il 2021, c’è stato un patteggiamento, “una rinuncia a difendersi che non comporta alcun riconoscimento di responsabilità da parte della società”, ha osservato Ferrero.
CDA Juve: il lodo Ronaldo, il Bilancio 2022, Uefa e Superlega
Sempre Ferrero sulla questione della superlega:
“La posizione della Juventus rimane quella espressa dai comunicati stampa del giugno e luglio ’23. La Juventus aveva iniziato la procedura di uscita dalla Superlega. Ed è stata intenzione della Juventus chiudere l’esperienza della Superlega. Se siamo rimasti dentro? Abbiamo chiesto di uscire, come le altre squadre. Non ci aspettiamo rimborsi o altri, abbiamo solo letto sui giornali. Non ne sappiamo nulla”.
Sul procedimento Uefa ha risposto Cerrato:
“Non è in corso alcun procedimento, è iniziata un’acquisizione di documenti da parte dell’UEFA. Come noi altre società in perdita. Nell’esercizio 2024 il parametro dello Squad cost rule, prevediamo di poterlo rispettare anche per l’esercizio 2025. Esiste un altro parametro, Football Earning Rule, qui l’Uefa ha chiesto provvedimenti. Il rispetto o meno del parametro sarà completato nel 2026. Potrebbe dare origine a sanzioni economiche, come accaduto ad altri club. Nel caso saranno modeste. Si limitano a limitazioni dei calciatori nelle liste Uefa. Ma è tutto totalmente in divenire. C’è un’acquisizione di documenti volta a identificare se ci saranno sforamenti”.















