River Plate-Urawa 3-1: che esordio per gli argentini!

Il Mondiale per Club regala da subito emozioni forti, e il match tra River Plate e Urawa non ha deluso le attese. Gli argentini, spinti da una tifoseria caldissima, hanno superato i giapponesi con un convincente 3-1. Una gara spettacolare, giocata su ritmi alti e impreziosita da episodi tecnici e agonistici di livello. La scena, però, se la prende anche Facundo Colidio, ex Inter, che sigla uno dei tre gol della serata.

Già dal pre-partita si è respirata un’atmosfera vibrante. Le tribune erano un mosaico di colori e passione: da un lato il calore inconfondibile dei tifosi sudamericani, dall’altro la compostezza dei supporter giapponesi. Un contrasto affascinante che rappresenta al meglio lo spirito di questa competizione.

La partita River Plate-Urawa

La squadra allenata da Marcelo Gallardo è scesa in campo con grande determinazione. Dopo appena 9 minuti, Driussi ha fatto tremare il palo con un sinistro a incrociare che aveva già battuto il portiere Nishikawa. Tre minuti più tardi, ecco il vantaggio: Marcos Acuña pennella dalla sinistra e Colidio, classe 2000, insacca di testa. L’Urawa reagisce, trova anche la via del gol con Hoibraten, ma l’arbitro annulla tutto per fuorigioco. Si va al riposo sull’1-0 per i biancorossi.

La ripresa si apre subito con il raddoppio argentino: Driussi sfrutta un errore difensivo di Hoibraten, anticipa il portiere e firma il 2-0, anche se si infortuna nella caduta e viene sostituito. Ma l’Urawa non molla. Un fallo ingenuo di Acuña concede il rigore ai nipponici, trasformato con freddezza da Matsuo. Tuttavia, lo stesso Acuña si riscatta subito, servendo il secondo assist della sua partita. Stavolta da calcio d’angolo, trovando Meza, che di testa chiude i giochi sul 3-1.

Nel finale i ritmi si abbassano e il River Plate controlla con intelligenza, portando a casa i primi tre punti del torneo. Una vittoria importante, che lancia un segnale chiaro alle avversarie: l’Inter è avvisata!