PSG-Inter Miami 4-0: dominio totale dei parigini, la Pulce non basta

Quando il PSG incrocia un’Inter, il copione sembra già scritto: piovono gol. Dopo aver umiliato l’Inter di Inzaghi nella finale di Champions, la squadra di Luis Enrique travolge anche l’Inter Miami di Lionel Messi con un netto 4-0 negli ottavi di finale del Mondiale per club. PSG-Inter Miami è stata una gara a senso unico, probabilmente la più squilibrata del torneo, che si è decisa nei primi sei minuti e che ha visto i francesi dominare in lungo e in largo.

PSG-Inter Miami, la partita:

A sbloccare la sfida è Joao Neves al 6’, completamente dimenticato dalla difesa statunitense sugli sviluppi di una punizione di Vitinha. Da quel momento in poi, l’Inter Miami si sgretola sotto i colpi del PSG. Nel giro di un tempo, arriva la doppietta personale del talento portoghese, un’autorete di Aviles e la rete di Hakimi al termine di un’azione da manuale. Il primo tempo si chiude così con un sonoro 4-0 che non lascia spazio a interpretazioni.

La ripresa, complice anche la girandola di cambi, si gioca a ritmi più bassi. Luis Enrique concede spazio a Beraldo e Zaire-Emery, lasciando a riposo elementi chiave come Marquinhos e Fabian Ruiz. Dall’altra parte, Mascherano (ex pupillo di Luis Enrique ai tempi del Barça) prova a riorganizzare i suoi, ma è troppo tardi. L’unico guizzo di Lionel Messi arriva con un colpo di testa angolato che impegna Donnarumma. Poco prima, un’ottima imbucata dell’argentino era stata vanificata da un errore di controllo di Luis Suarez.

Il PSG si limita a gestire, ma quando accelera mette ancora in crisi la retroguardia americana. Ustari è chiamato agli straordinari su un sinistro violento di Barcola. Nei minuti finali, torna in campo anche Dembélé, finalmente recuperato dopo l’infortunio muscolare in nazionale. Per lui e per i compagni, una partita che somiglia più a un allenamento di lusso in vista del quarto di finale contro la vincente di Flamengo-Bayern.