Connect with us

Mondiale per Club

Botafogo piega Seattle 2-1: testa del gruppo B condivisa con il PSG

Published

on

Botafogo

Il Botafogo si impone 2-1 sul campo dei Seattle Sounders e affianca il Paris Saint-Germain in vetta al gruppo B, in attesa dello scontro diretto tra brasiliani e francesi in programma nella notte tra venerdì e sabato. Al Lumen Field di Seattle, gremito da oltre 60 mila spettatori, i padroni di casa offrono comunque una prestazione di spessore, confermando la solidità di un impianto in cui avevano perso solo una delle ultime 15 gare.

La partita Botafogo-Seattle

Il primo tempo si chiude con il Botafogo avanti di due reti, sfruttando con cinismo le disattenzioni difensive degli avversari. Eppure, erano stati proprio i Sounders a partire a mille, spingendo soprattutto sull’asse di destra grazie alla brillante intesa tra i fratelli salvadoregni Roldan: Alex, terzino di spinta, e Cristian, centrocampista centrale con licenza d’inserimento, si alternano e si sovrappongono con frequenza, trovando intese interessanti anche con Ferreira.

Nonostante i ritmi sostenuti di entrambe le formazioni, tipici delle fasi centrali di stagione, il Botafogo riesce a spezzare l’equilibrio alla mezzora. L’episodio decisivo arriva da una punizione guadagnata ingenuamente da Artur, spinto da Tolo a palla lontana. Sul calcio piazzato dalla destra, l’ex Inter Alex Telles pennella un assist perfetto per Jair Cunha, classe 2005, che insacca di testa il suo primo gol da professionista. Il giovane difensore, cresciuto nel vivaio del Santos, è già nel mirino del Nottingham Forest.
Sul finire del primo tempo arriva il raddoppio: altro cross dalla destra, questa volta di Vitinho, che trova Igor Jesus puntuale per un nuovo colpo di testa vincente.

Advertisement

Secondo tempo

Nella ripresa, il tecnico del Botafogo concede il debutto al Tucu Correa, altro ex interista, che prende il posto di Mastriani come terminale offensivo. Seattle reagisce con due cambi in difesa e un atteggiamento più aggressivo, andando vicino al gol già nei primi minuti. Rusnak calcia addosso al portiere John da posizione favorevole, mentre Musovski spreca il tap-in sulla respinta.

La pressione statunitense aumenta. A metà ripresa entra anche Cabral, ex Fiorentina, con l’obiettivo di rallentare i ritmi e tenere il pallone nella metà campo avversaria. Tuttavia, al 75’, i padroni di casa riaprono il match con un colpo di testa di Cristian Roldan, deviato in porta dallo stesso Igor Jesus. Terzo gol aereo della serata, a conferma della centralità del gioco sulle fasce.
Nei minuti finali Seattle ci prova con il cuore, ma il Botafogo alza il muro e resiste fino al triplice fischio. Vittoria pesante per i brasiliani, che ora guardano con fiducia al big match contro il PSG.

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *