Mr. Palladino si presenta alla Dea

Mr. Palladino ha inaugurato ufficialmente la sua nuova avventura sulla panchina dell’Atalanta, presentandosi in conferenza stampa alla New Balance Arena con idee chiare e obiettivi ben definiti. Il tecnico, reduce dall’esperienza alla Fiorentina e da alcuni mesi senza squadra, ha voluto subito sottolineare quanto questo periodo di pausa sia stato comunque produttivo.

Le parole di Mr. Palladino

Raffaele Palladino ha dichiarato:
Ho avuto modo di studiare in tanto in questi mesi anche per crescere. Ho avuto tante chiamate, ma ho aspettato l’Atalanta: ci ho messo poco a dire di sì, anche perché abbiamo gli stessi obiettivi. Vogliamo portare la Dea a battagliare su tutti i campi”.

Oltre a evidenziare la sua volontà di restare aggiornato e migliorare, confermano che non sono stati soltanto i dirigenti nerazzurri a considerarlo per un nuovo incarico. Benché non entri nei dettagli, il riferimento ulteriore sembrerebbe toccare anche la Juventus. Probabilmente i bianconeri prima di scegliere Spalletti avrebbero valutato diversi profili. Palladino, però, ha scelto l’Atalanta senza esitazioni, segno di una sintonia immediata con la dirigenza e con la visione del club.

Successivamente, il nuovo allenatore si è concentrato sul lavoro svolto in questi primi giorni a Zingonia:
“Ho cercato nella prima settimana di conoscere i ragazzi: abbiamo poco tempo, ma dobbiamo ottenere il massimo. Sono rientrati anche i Nazionali quindi il gruppo si sta completando. Questa Atalanta deve battagliare su tutte le competizioni: tutti all’interno della rosa giocheranno, ogni giorno è sempre un test per i ragazzi”.

Così Palladino ha evidenziato non solo l’intensità dell’approccio, ma anche la sua filosofia meritocratica, volta a mantenere alta la competitività in ogni reparto.
Inoltre, il tecnico ha ribadito la necessità di sfruttare ogni momento utile per preparare una stagione che si preannuncia impegnativa. L’Atalanta, infatti, sarà chiamata a competere su più fronti e l’obiettivo dichiarato è quello di rimanere protagonista in ogni competizione. Perciò, attraverso un lavoro metodico, un forte senso di identità e una costante attenzione ai dettagli, Palladino intende costruire un gruppo affiatato e capace di elevare ulteriormente il livello mostrato negli ultimi anni.