Amarcord
Roma-Bologna 2-3 – Gilardino sgonfia Zemanlandia
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12 anni agoon
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RedazioneLa Roma non riesce a sfatare il tabù Olimpico, dove non vince dall11 aprile scorso (3-1 allUdinese), e con un secondo tempo disastroso butta alle ortiche un match che sembrava già in cassaforte dopo i primi 45 minuti. Risorge il Bologna. Già con il Milan i felsinei avevano palesato una discreta qualità di gioco, contro la squadra di Zeman non hanno mollato mai, capitalizzando al meglio su ogni errore commesso dalla difesa giallorossa.
PARTITA La Roma parte a mille e non bisogna attendere troppo per la prima marcatura dei giallorossi. Al 5° botta di Totti da fuori area che incoccia il palo alla destra di Agliardi, tap in elementare di Florenzi e apparentemente gara in discesa per i padroni di casa. Il capitano è ispirato e sette minuti dopo ci riprova dalla stessa mattonella. Questa volta a dirgli di no è lestremo difensore bolognese. È il prologo al raddoppio. Azione confusa, Perez rimane a terra dopo un contrasto, Lamela prosegue il gioco, fa partire una pennellata di sinistro che bacia il palo interno e si insacca. Rossoblu infuriati per la mancata sospensione del gioco e attimi di nervosismo in campo. Ma al di là di qualche fallo di troppo degli ospiti, fino alla pausa si possono apprezzare triangolazioni, sovrapposizioni e tanto pressing. Insomma il marchio di fabbrica di Zemanlandia. Destro prova in tutti i modi a segnare il suo primo goal in giallorosso. Lex Siena corre tanto, difende mille palloni e sparacchia qua e là verso la porta di Agliardi. Ma non è ancora un fattore. Si va negli spogliatoi con lidea che il secondo tempo possa essere una sorta di passerella per i padroni di casa. Nulla di più sbagliato.
Nonostante il Bologna rientri con più voglia e grinta, sono ancora Destro e Totti ad avere le occasioni per chiudere in maniera definitiva il match. Prima un ottimo recupero difensivo e poi Agliardi con un prodigioso intervento a mano aperta tengono a galla il Bologna. La Roma pian piano si sgonfia, le trame di gioco non sono più precise e insistenti come nella prima frazione di gara. Il centrocampo soffre per la scarsa intraprendenza di Pjanic e Tachtsidis, spesso lento nelle ripartenze. Quando sembra che i giallorossi possano comunque condurre in porto il match, ecco che tutto cambia improvvisamente. Unincocciata di Gilardino, fino a quel momento non pervenuto, subito seguita da un bellassolo di Diamanti gelano lOlimpico. E non è finita qui. Nei secondi finali del tempo regolamentare Stekelenburg e Burdisso si scontrano in maniera goffa. Gilardino ringrazia insaccando il goal della vittoria. Ci prova il solito Totti con un bel colpo di testa, ma Agliardi gli nega ancora la gioia della prima realizzazione stagionale. AllOlimpico si consuma una delle prime grosse sorprese del campionato. Roma sprecona, poi molle e distratta. Bologna cinico e concreto. È presto per esprimere sentenze, ma le amnesie e le pause di gioco della Roma sono ancora troppe per cullare sogni di gloria. Intanto la vetta è già lontana, i punti di distacco dalle prime sono cinque
ZEMAN Chissà se deciderà di fare a meno di Stekelenburg, colpevole sul terzo goal. Per la verità sono i problemi di tenuta fisica e concentrazione dellintera squadra che lo dovrebbero preoccupare di più.
PIOLI Imbrocca i cambi, visto che Pazienza e Pulzetti rianimano un centrocampo fin lì in coma profondo. Bravo a motivare i suoi negli spogliatoi dopo un primo tempo da incubo.
ARBITRO Ci prende sempre a giudicare falli e altre situazioni di gioco, un po meno con i cartellini. Ci possono stare quelli gialli comminati ai giallorossi, ne meritavano qualcuno in più anche i giocatori del Bologna. Il fallo di reazione di Totti era da rosso.
TOP PLAYER: GILARDINO Per la serie il centravanti di razza. Ovvero quello che riceve due palloni buoni e li concretizza entrambi.
BASS PLAYER: DESTRO Per la serie il centravanti in crisi da astinenza da goal. Nel secondo tempo si perde di brutto anche lui, come tutta la Roma.
TABELLINO
ROMA-BOLOGNA 2-3 (p.t. 2-0)
MARCATORI: 6 Florenzi (R), 16 Lamela (R), 71 Gilardino (B), 72 Diamanti (B), 90 Gilardino (B).
ROMA (4-3-3): Stekelenburg 5; Piris 5,5 (75 Marquinhos 6), Burdisso 5,5, Castan 6, Balzaretti 6; Florenzi 6, Tachtsidis 5,5, Pjanic 5 (68 Marquinho); Lamela 6 (68 Lopez 6), Destro 5, Totti 6,5. (Goichoechea, Svedkauskas, Romagnoli, Taddei, Lucca, Lopez, Tallo). All. Zdenek Zeman 6.
BOLOGNA (4-3-1-2): Agliardi 7; Motta 5 ( 70 Garics 6), Antonsson 6, Cherubin 6, Morleo 5,5; Taider 6, Perez 5 (46 Pazienza 6,5), Guarente 5,5 (46 Pulzetti 6,5); Kone 5; Diamanti 7, Gilardino 7 (Curci, Lombardi, Carvalho, Sorensen, Garics, Abero, Pasquato, Gimenez, Gabbiadini, Acquafresca). All. Stefano Pioli 7
ARBITRO: Guida 6.
AMMONITI: Perez, Pjanic, Tachtsidis, Castan, Balzaretti, Morleo, Totti.
NOTE: spettatori 50.000 circa; recuperi 0 + 3.
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