Lotito: “Siamo la prima squadra di Roma e siamo fieri di questo”

Nel post-partita di Chievo-Lazio, il presidente dei biancocelesti, Claudio Lotito, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Sky Sport.

Quali sono le scelte della società?
La società ha sempre portato avanti una politica di accrescimento, non di indebolimento, quindi noi lo abbiamo fatto nella consapevolezza di voler allestire una squadra competitiva. Abbiamo ricevuto tante offerte per diversi giocatori importanti e le abbiamo rifiutate perché volevamo allestire una squadra competitiva e renderla tale fino alla fine del campionato.
 
Sta criticando quindi l’operato di Galliani e Berlusconi? Chiaramente è una battuta.
Assolutamente no. Io sto valutando la mia azione di governo della società Lazio. Io non entro nei comportamenti e nelle scelte che fanno le altre società perché non ne conosco i contorni e non sta a me giudicare. Se io non ho voluto è una mia scelta. In passato il Milan ha fatto altre scelte. Poi bisogna vedere tutto alla fine del campionato per capire se le scelte che sono state fatte pagheranno o meno. È tutto prematuro, siamo solo alla terza giornata di campionato. La Lazio ha messo in campo un progetto che sta prendendo corpo, non solo a livello sportivo ma anche a livello di struttura societaria e a livello di comunicazione. Abbiamo aperto una radio che è h24, siamo gli unici in Italia tra le squadre di calcio. Abbiamo la rivista e adesso abbiamo la televisione. Ognuno di noi ha una sua progettualità, noi abbiamo attivato la nostra e vogliamo portarla avanti. Questi strumenti sono importanti perché rendono ancora più appetibile l’approdo di tanti giocatori. Quando sono arrivato alla Lazio c’era la diaspora, scappavano tutti. Oggi invece tutti vogliono rimanere alla Lazio, quindi vuol dire che viene considerata una società affidabile, che paga puntualmente e che ha in testa un progetto di crescita e lo stanno dimostrando, non solo i risultati, ma quello che viene fatto. Noi non vendiamo sogni ma solide realtà, come dico sempre.
 
Le faccio un’altra battuta. Quando fa la foto al Colosseo lei vende un sogno. Quello è il monumento simbolo di Roma, ha sempre rivendicato di avere la società più antica di Roma.
Io ho evocato un fatto concreto, perché la Lazio è la prima squadra della capitale, è del 1900 e poiché il simbolo di Roma è la Roma con la lupa, la Lazio ha il Colosseo. Tra l’altro la maglia che noi abbiamo usato quando abbiamo vinto la Supercoppa in Cina aveva il marchio del Colosseo. Voglio ricordare che quella fu l’unica squadra che vinse contro l’Inter di Mourinho che aveva vinto tutto, ci tengo a sottolinearlo. Siamo la prima squadra della capitale e siamo fieri e orgogliosi di questo. Io sto cercando di intraprendere tutta una serie di azioni volte a preservare la storia  e a ricordarla anche nella televisione della Lazio, dove vedrete tutta la storia. Abbiamo comprato tutti i diritti dalla Rai proprio perché siamo orgogliosi della nostra storia. Ci sono delle squadre che sono molto più recenti, hanno magari venticinque anni di meno e hanno un valore inferiore. Noi ci siamo dal 1900 e abbiamo, a livello  storico, un valore superiore e vogliamo preservarlo e trasmetterlo.