Genoa, un ricordo nel nome del Professore

Otto anni fa, un male improvviso si portò via Franco Scoglio durante una telefonata con Preziosi in onda su un programma d’una emittente ligure. “Morirò parlando di Genoa” disse il Professore. Mai fu così profetico. Il suo carisma e la capacità di caricare l’ambiente manca tantissimo, specie in periodi come questi in cui il vecchio Grifo pare essersi smarito. “Io non faccio poesia, io verticalizzo” era il suo pensiero condensato in una locuzione famosissima. Non era un grande tattico, forse se n’era accorto pure lui: ma aveva il Genoa nel cuore e per questo viene ricordato dai tifosi rossoblù.

Amava il Ferraris e una volta quando battè la Sampdoria corse sotto la Gradinata col pugno alzato al cielo. Per sempre quella foto resterà nella testa e nel cuore dei tifosi. Claudio Onofri, suo vice allenatore, lo descrive così in una recente intervista a chi vi scrive: “Era diffidente, tantissimo. Aveva paura che un ex capitano come me potesse mettergli il bastone fra le ruote. Poi ci siamo conosciuti bene e da lì è iniziato un percorso meraviglioso. Prima che iniziasse ogni allenamento diceva a tutti quanti: “Voglio la stessa determinazione, lealtà, partecipazione del mio collaboratore Claudio Onofri“, un piacere incontrollabile“.