Cairo confessa: “Cerci e Immobile? Costretto a cederli, ma si saranno pentiti…”

Dopo una grande stagione, culminata con la rocambolesca conquista dell’Europa League ai danni del Parma, qualcosa sembra essersi inceppato dalle parti di Torino; la compagnine granata, ceduti i suoi pezzi migliori sul mercato, fatica ad emergere dai bassifondi del campionato e si trova in lotta per il passaggio del girone nella competizione continentale. 



E proprio sugli addii di Cerci e Immobile è voluto tornare il patron piemontese Urbano Cairo, che ha spiegato così i motivi dell’addio dei suoi gioielli sulle colonne di Tuttosport: “Sono stato messo con le spalle al muro, sono stato costretto a venderli. Credo che loro, alla luce dei fatti, non rifarebbero la scelta di lasciare Torino. A gennaio miglioreremo la  rosa, sarà un calciomercato di implementazione. Abbiamo necessità di inserire giovani nuovi, dall’88 al ’90“.