4 Champions League con 3 squadre diverse, buon compleanno Clarence Seedorf

Spesso quando si fanno i nomi dei migliori centrocampisti, i più citati sono sempre Xavi, Iniesta, Pirlo, Zidane e Modric. Quasi mai viene nominato Clarence Seedorf. Tuttavia, io credo che sia a livello puramente tecnico, sia come palmares, non abbia niente da invidiare a nessuno. Già dagli albori della sua carriera si intuiva che sarebbe diventato uno dei più grandi di sempre. E no, non è un pesce d’aprile.
L’olandese diventa professionista nel lontano 1992 nell’Ajax dove in 3 stagioni porta a casa la bellezza di 6 trofei tra cui 2 campionati e 1 Champions League, la prima di una lunga serie. Passa alla Sampdoria, che di fatto è il trampolino di lancio che lo fa acquistare dopo una sola stagione dal Real Madrid. In Spagna si consacra vincendo Liga, supercoppa, un’altra Champions League e anche la Coppa Intercontinentale.
All’Inter non vince nulla, ma le prestazioni sono sempre di livello. Al Milan diventa invece leggenda: 2 campionati italiani, 1 coppa italia, 2 supercoppe italiane, ben 2 Champions League, 2 supercoppe europee e 1 mondiale per club, entrando di diritto nella Hall Of Fame del club rossonero. Per non farsi mancare nulla, a fine carriera, vince anche il campionato carioca con il Botafogo da miglior giocatore del torneo.
22 anni di carriera costellati da gol, assist, giocate, record, 21 trofei che ne fanno uno dei più forti centrocampisti della storia del calcio. Clarence Seedorf era per i grandi match, quelli che fanno tremare le gambe. Non è una caso che il trofeo vinto maggiormente dall’olandese sia la Champions League. Poteva deludere in campionato contro la squadra piccola, ma difficilmente sbagliava una partita da dentro-fuori. Clarence Seedorf giocava per la gente che ama il calcio.
Tanti auguri Clarence!