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Raspadori si presenta all’Atletico: “Decisione molto facile”

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Raspadori si presenta all'Atletico

Raspadori si presenta All’Atletico Madrid parlando della sconfitta all’esordio contro l’Espanyol, ma anche della scelta di vestire colchoneros.

Giornata di presentazione in casa Atletico Madrid. Giacomo Raspadori è intervenuto oggi per la prima volta in conferenza stampa e, con lui, era presente anche il presidente Enrique Cerezo. Quest’ultimo ha annunciato che l’acquisto dell’attaccante italiano segna la chiusura di “una magnifica sessione di calciomercato” che sta suscitando “grande entusiasmo” in vista di “tutte le sfide” della stagione 2025-26.

“Non abbiamo iniziato come ci aspettavamo, ma abbiamo un’enorme fiducia nella nostra squadra e sabato prossimo. Con i nostri tifosi che ci sostengono dagli spalti, avremo una grande opportunità per confermare le buone sensazioni che abbiamo”. Ha detto Cerezo durante la presentazione ufficiale di Raspadori. Il presidente vede nell’italiano “un giocatore che, nonostante la giovane età, ha già dimostrato talento, carattere e un’ambizione che si sposano perfettamente con i valori dell’Atletico”.

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Di seguito invece le parole di Raspadori nella conferenza stampa di presentazione:

“La fiducia ricevuta dall’Atletico e dall’allenatore è stata fondamentale nella mia scelta. Simeone ha dimostrato di volere un giocatore con le mie caratteristiche e questo ha reso la decisione molto facile. Indossare la maglia di un club così grande è un onore enorme. Sono molto felice e motivato a scrivere pagine importanti qui”.

Raspadori si presenta all’Atletico

Le dichiarazioni di Giacomo Raspadori durante la presentazione con l’Atletico Madrid trasmettono grande maturità e consapevolezza. Colpisce la sua sottolineatura sul ruolo avuto da Simeone nella scelta: sapere di essere stato voluto fortemente da un allenatore così carismatico e influente nel panorama europeo rappresenta una garanzia e, al tempo stesso, una responsabilità. L’entusiasmo con cui parla dell’onore di indossare la maglia rojiblanca dimostra quanto abbia interiorizzato il peso storico del club, un aspetto non banale per un ragazzo della sua età.

Allo stesso tempo, il fatto che parli già di “scrivere pagine importanti” lascia intendere un’ambizione forte, quasi la voglia di imporsi immediatamente in una realtà esigente come quella madrilena. È un approccio che può portarlo lontano, a patto che riesca a reggere la pressione e a trasformare le aspettative in rendimento concreto. Se Raspadori manterrà questo spirito, l’Atletico potrà davvero aver trovato un innesto di assoluto valore.

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