Caso Rabiot: Benatia chiarisce

Caso Rabiot: il direttore sportivo del Marsiglia Benatia chiarisce la posizione del club su questa vicenda definendola grave.

Dopo giorni di silenzio, il direttore sportivo dell’Olympique Marsiglia, Mehdi Benatia, ha rotto il silenzio. Ha deciso di chiarire la posizione del club sulla vicenda che ha coinvolto Adrien Rabiot e Jonathan Rowe.

Caso Rabiot: Benatia chiarisce

Il dirigente, intervenuto ai microfoni di RMC Sport, ha confermato la lite nello spogliatoio dopo la sconfitta contro il Rennes. Sottolineando la gravità dell’accaduto e la necessità di preservare il gruppo:

“Quello che è successo è grave, molto grave, ma non andremo in piazza a raccontare tutto. Volevamo dare il tempo ai giocatori di riflettere e scusarsi, ma non è successo”. A fronte del mancato pentimento, il club ha deciso di applicare sanzioni severe. Non specificate ma probabilmente relative alla gestione disciplinare e, implicitamente, al futuro dei due calciatori.
Contrariamente alle voci che parlavano di un pretesto per liberarsi di Rabiot, Benatia ha sottolineato di aver fatto un’offerta molto importante per il rinnovo. “Abbiamo fatto un’offerta che forse nessuno all’OM ha mai guadagnato,” ha spiegato, “volevamo metterlo al centro del nostro progetto”. Nonostante la volontà di trattenerlo, la decisione è stata presa. I due giocatori sono stati messi sul mercato e non verranno reintegrati. Anche in caso di ripensamento.

Non si torna indietro

“Non si torna indietro,” ha concluso Benatia, sicuro che entrambi i giocatori non avranno problemi a trovare una nuova squadra: “Da martedì il telefono non ha smesso di squillare. Credo anche il suo, anche il nostro, quindi non credo che avremo difficoltà a trovare, in ogni caso, un club di alto livello che sarà molto felice di accogliere Adrien e un buon club che sarà anche felice di accogliere Jonathan Rowe e magari dargli più spazio, o almeno più minuti di gioco, e farlo crescere. Sapendo che è anche, per me, una grande promessa del calcio”.