Napoli – Consigli per gli acquisti di gennaio

L’inizio stagionale del Napoli è stato strepitoso. Se escludiamo il passo falso dell’Emirates (0-2 contro l’Arsenal) i ragazzi di Benitez hanno collezionato 7 vittorie e un pareggio (sciagurato contro il Sassuolo). Non era scontato un inizio così folgorante per una squadra radicalmente rinnovata sia per quanto riguarda la guida tecnica (da Mazzarri a Benitez) sia per quanto riguarda i giocatori (su tutti l’addio di Cavani). Il mercato estivo del Napoli è stato esplosivo e soddisfacente. Tanto di cappello al presidente Aurelio De Laurentiis che ha investito diversi quattrini per rinforzare un Napoli sempre più internazionale. D’altra parte il doppio impegno campionato-Champions richiede una coperta lunga e una rosa di valore misurata non più sulle 14 unità ma su 20-22 unità altamente competitive. Il mercato di gennaio degli azzurri si giocherà tutto su questo punto: fornire delle alternative ancora più valide agli attuali titolari. Passiamo in rassegna i diversi reparti e vediamo dove dovrebbe intervenire il Napoli durante il mercato di gennaio.

PORTIERI. Reina ha dissipato subito lo scetticismo intorno a lui. Per ora è il secondo portiere meno batttuto della Serie A dopo De Sanctis. Il brasiliano Rafael è invece ancora tutto da scoprire. Il reparto è comunque ben coperto.

DIFESA. Il quartetto titolare Maggio-Albiol-Britos-Zuniga promette ampie garanzie. Ma in difesa Benitez ha la coperta corta: Cannavaro e Fernandez non hanno convinto al centro della difesa, Mesto è una sicurezza ma non ha esperienza internazionale. Armero è troppo offensivo per interpretare al meglio il ruolo di esterno basso a sinistra. Il Napoli ha dunque bisogno di un centrale difensivo di alto livello: Rami si allontana in direzione Milan, resta in piedi la pista Skrtel del Liverpool. Farebbe comodo anche un terzino sinistro, ma l’identikit è ancora tutto da stilare. Bruno Uvini è rimasto un oggetto misterioso.

CENTROCAMPO. Le guardie svizzere Inler, Berhami e Dzemaili hanno convinto a pieno. Ma dietro a di loro, se escludiamo il giovane Radosevic, c’è il vuoto. Il Napoli avrebbe perciò bisogno di almeno un mediano di livello internazionale. I nomi più gettonati sono quelli di Gonalons del Lione (già inseguito in estate) e di Lucas Leiva, già pupillo di Benitez al Liverpool. Javier Mascherano resta un sogno proibito. Secondo il portale 4-4-2.com gli azzurri starebbero seguendo il brasiliano Ganso del San Paolo nel caso di un clamoroso addio di Hamsik.

ATTACCO. Higuain si è rivelato subito un asso. Ma a Londra la sua assenza è pesata parecchio. Contro Genoa e Livorno Pandev ha risposto presente mentre Callejon ha stupito per corsa e duttilità. Mertens e Insigne lavorano molto sugli esterni ma per ora vedono poco la porta. Duvan Zapata è apparso in difficoltà, ma del resto è difficile ambientarsi nel calcio italiano. Il colombiano potrebbe tornare all’Estudiantes e fare posto al tanto desiderato ed esperto attaccante brasiliano Leandro Damiao, pallino del presidente De Laurentiis. Da tenere d’occhio anche la situazione di Edu Vargas, giocatore rinato al Gremio e con la Nazionale cilena. Con Damiao ed Edu Vargas il Napoli diventerebbe una vera corazzata offensiva.