Inter-Cagliari 4-0: le pagelle di Andrea De Boni e le contropagelle di Gabriele Borzillo

Le pagelle di Andrea De Boni

HANDANOVIC: non deve compiere neanche una parata degna di nota. Partita da spettatore. Voto S.V.

D’AMBROSIO: meno propositivo del suo compagno sulla fascia opposta, tiene bene la sua zona. Voto 6

SKRINIAR: oggi tutto semplice. Sulla palle alte è semplicemente insuperabile. Voto 6

MIRANDA: preciso e puntuale sulle chiusure. Le ultime partite sono in costante crescita e la difesa senza dubbio ne beneficia. Voto 6.5

Dall’ 83’ RANOCCHIA: S.V.

CANCELO: la sblocca subito con un cross che si infila sul secondo palo, poi una partita sempre di spinta con molti cross pericolosi ed in tiro che per poco non gli regala la doppietta personale. Voto 7

GAGLIARDINI: molti palloni recuperati, qualche palla di troppo sprecata in fase di costruzione, poi esce per un infortunio che sembra serio. A rischio il finale di stagione, tegola non da poco se si considerano le difficoltà che ha avuto Spalletti nel trovare l’assetto giusto a centrocampo. Voto 6

Dal 36’ BORJA VALERO: partita su ritmi bassi, quindi lui soffre meno del solito e riesce a giocate palla senza affanni. Voto 6

BROZOVIC: torna lui ed il centrocampo cambia radicalmente rispetto alla trasferta di Bergamo. Altra partita convincente, con una prodezza nel finale che è la classica ciliegina sulla torta. Voto 7.5

KARAMOH: evidente la freschezza e la vivacità che porta in campo, costringendo la difesa avversaria a rincorrerlo (senza quasi mai prenderlo) per tutta la partita. Pecca di precisione sotto porta e di tanto in tanto si perde in leziosismi non richiesti. Voto 6.5

Dal 76’ CANDREVA: S.V

RAFINHA: la pulizia nelle giocate è la sua forza. Bravo a farsi trovare sempre tra le linee del Cagliari. L’assist per il gol di Icardi è una piccola perla. Voto 7

PERISIC: qualche folata, tanto movimento ma alla fine è il meno pericoloso del reparto offensivo anche se nel finale trova il gol. Meglio comunque oggi rispetto ad altre partite. Oggi non c’è stato bisogno di lui ma per le prossime dovrà alzare il livello di gioco. Voto 6.5

ICARDI: la condizione fisica sembra ottima, e questo gli permette di svariate su tutto il fronte offensivo e di dialogare tanto con i compagni. Il gol che mette al sicuro il risultato è il timbro alla partita. Voto 7

ALL. SPALLETTI: partita semplice con un avversario nettamente inferiore. Certo che durante la stagione abbiamo visto come la squadra nerazzurra sia brava a complicarsi la vita da sola, quindi oggi un plauso per il modo in cui ha approcciato alla partita. Doveva vincere, lo fa in maniera netta. Voto 6.5

Le contropagelle di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC; una parata, a memoria. Per il resto guarda esterrefatto intorno a se i 50.000 presenti nonostante un martedì sera qualunque. 6

CANCELO; un terzino. Avete capito bene, un terzino. Che dai tempi di Maicon non ne avevamo uno vero. Ausilio, vediamo di riscattarlo magheggiando con cessioni di inutili soldatini. Grazie. 7,5

MIRANDA; francamente si riposa. 6,5

dal minuto 83 RANOCCHIA; senza voto.

SKRINIAR; si ricorderà della serata per un calcione in faccia. Per il resto gioca a rubamazzo col compagno di reparto. 6,5

D’AMBROSIO; lui guarda gli altri due giocare e ha pure il tempo di sbagliare un gol. 6,5

BROZOVIC; adesso ricomincia il tormentone; lo vendiamo, deve restare, lo vendiamo, deve restare, lo vendiamo, deve restare. Se fosse questo qui liberarsene sarebbe da pazzi. Vediamo cosa fa da qui a fine campionato. 7,5

GAGLIARDINI; stava facendo il suo e anche bene. Fermato da un infortunio. Forza Roberto, ti aspettiamo presto! 7

dal minuto 36 BORJA VALERO; la sua lentezza non si nota nella serata di grazia dei compagni. Ma se questo è il suo standard speriamo in Vecino. 6

KARAMOH; sbaglia tanto, sbaglia l’impossibile. Ma fa casino, punta l’uomo, non ha paura, guarda la porta e difficilmente torna indietro. E’ un diamante da sgrezzare. E gli vanno raddrizzati i piedi. 7-

dal minuto 75 CANDREVA; senza la mano di Andreolli (il tormentone insensibile ci seguirà negli anni a venire) avrebbe timbrato il cartellino. Poco male, riprovaci a Verona. 6,5

RAFINHA; giochicchia, no giocherella, no gioca. E niente, questo ragazzo gioca. Punto. 7

PERISIC; torna al gol si sbatte più del solito, sembra aver di nuovo voglia di giocare. 7-

ICARDI; offre assist ai compagni, segna, torna, partecipa alla manovra. Completo. E, come non bastasse, arriva a quota 25, record per lui. Solo Ronaldo e Ibra erano arrivati a tanto. 8

SPALLETTI; finalmente Luciano nostro non si inventa nulla. Difesa a 4, centrocampo più a tre che a due, esterni vicini a Mauro. Sistemati in campo con arguzia, i ragazzi si trovano. Bergamo è stato un episodio, erano 4 o 5 partite che giocavamo un buon calcio. E come lo abbiamo martellato nelle ultime giornate, così diamo meriti al tecnico. Bene, bravo, 7+