Sudtirol-Palermo 0-2: “Una grande battaglia”

Sudtirol-Palermo 0-2: l’allenatore rosanero esulta per la grande vittoria e dedica il successo anche ai tifosi che non sono entrati.

Il Palermo ha conquistato una vittoria significativa sul campo del Sudtirol, imponendosi con il risultato di 0-2 in una partita che ha interrotto due record importanti. La squadra rosanero ha infatti ottenuto il primo successo in trasferta dopo cinquant’anni, mentre i padroni di casa hanno subito la prima sconfitta della stagione.

L’allenatore Filippo Inzaghi , ai microfoni del sito ufficiale, ha sottolineato l’importanza di questo risultato, definendolo “una grande battaglia” in cui il talento della squadra ha fatto la differenza contro un avversario che fino a quel momento aveva mantenuto l’imbattibilità nell’anno solare.

La dedica più sentita dell’allenatore è andata ai tifosi del Palermo, che nonostante l’impossibilità di accedere allo stadio hanno dimostrato la loro vicinanza alla squadra raggiungendo l’hotel dove alloggiava la formazione.

“Dedico questa vittoria ai nostri tifosi che pur non potendo entrare ci hanno raggiunto qui fino in hotel”. Ha dichiarato Inzaghi, evidenziando il legame speciale tra la squadra e i suoi sostenitori. Il tecnico ha poi analizzato la prestazione offensiva, elogiando Joel Pohjanpalo per la sua qualità, ma sottolineando anche le opportunità create da Le Douaron e Gyasi, oltre al contributo decisivo di Palumbo nella costruzione del secondo gol.

Sudtirol-Palermo 0-2: “Una grande battaglia”

La vittoria del Palermo sul campo del Sudtirol non è solo un successo da tre punti, ma un vero spartiacque per la stagione dei rosanero. Dopo cinquant’anni senza vittorie in trasferta, la squadra di Filippo Inzaghi ha spezzato una maledizione storica. Infliggendo al tempo stesso la prima sconfitta stagionale a un avversario imbattuto fin qui. Non è un dettaglio: significa che il Palermo può davvero alzare l’asticella delle proprie ambizioni, dimostrando di saper reggere l’urto anche lontano dal Barbera.

Inzaghi ha definito la partita “una grande battaglia” e la definizione è calzante. La squadra ha saputo soffrire, ma ha colpito con lucidità, mettendo in mostra un reparto offensivo in crescita. Pohjanpalo ha confermato la sua qualità sotto porta, mentre Le Douaron e Gyasi hanno dato vivacità e profondità, aprendo spazi preziosi. Fondamentale anche Palumbo, il cui contributo nella manovra ha confezionato il raddoppio.

La dedica ai tifosi, presenti fuori dall’hotel nonostante l’impossibilità di entrare allo stadio, racconta meglio di ogni analisi il legame speciale tra squadra e città. Questa vittoria va letta come un segnale: il Palermo non è più solo una squadra che promette, ma una realtà pronta a imporsi con continuità.