Playoff: finale Spezia-Cremonese

Playoff: la finale sarà Spezia-Cremonese per accedere in Serie A grazie alle vittorie contro Juve-Stabia e Catanzaro.

Spezia e Cremonese si contenderanno l’ultimo posto disponibile in Serie A. Per la squadra di Stroppa si tratta della seconda finale consecutiva, dopo la sconfitta dello scorso anno contro il Venezia. Niente da fare per la Juve Stabia, che cade allo Zini dopo aver vinto la gara d’andata per 2-1: Castagnetti (28′), Johnsen (60′) e Vandeputte (66′) firmano il netto 3-0. Lo Spezia, invece, supera il Catanzaro 2-1, confermando il successo ottenuto all’andata (2-0): in gol Aurelio (36′) e Wisniewski (61′), che ribaltano lo svantaggio iniziale.

CREMONESE – JUVE STABIA 3-0

Come già accaduto nella scorsa stagione con il Catanzaro, la Cremonese mette fine al sogno della sorprendente Juve Stabia: al ritorno finisce 3-0, annullando così il 2-1 subito all’andata. Sostenuti da un pubblico caloroso, i grigiorossi partono forte e sfiorano il vantaggio con Vandeputte. Entrambe le squadre protestano per alcune decisioni dell’arbitro Manganiello e la partita rallenta, almeno fino al 28’, quando Barbieri ricalca l’azione che l’anno scorso aveva portato al gol di Johnsen: stavolta al limite dell’area c’è Castagnetti, che disegna una parabola perfetta per l’1-0.

Collocolo sfiora il raddoppio, Pierobon va vicino al pareggio e il match si accende. I padroni di casa creano ancora occasioni, mentre Fulignati è provvidenziale su Mosti e conserva il vantaggio fino all’intervallo. Il momento chiave arriva al 59’: Andreoni tocca il pallone con la mano per evitare che entri in area, il Var lo richiama e Manganiello lo espelle. Rosso diretto anche per Pagliuca. Sulla punizione seguente, schema ben eseguito e conclusione potente di Johnsen per il 2-0. Passano sei minuti e arriva il colpo del ko: tiro-cross di Vandeputte, errore di valutazione di Thiam e il punteggio si fissa sul 3-0. Juve Stabia stordita e rassegnata, con spazio anche per il secondo portiere Signorini. Come l’anno scorso, quando fu sconfitta in finale dal Venezia, la Cremonese approda all’atto decisivo per la promozione.

SPEZIA – CATANZARO 2-1

Dopo il terzo posto ottenuto in regular season, lo Spezia accede alla finale playoff grazie al successo per 2-1 sul Catanzaro. Forti del doppio vantaggio dell’andata, i liguri sembrano affrontare il match con leggerezza, lasciando l’iniziativa agli avversari. Gli ospiti si presentano con un tridente (Buso, La Mantia, Iemmello), sprecano una clamorosa occasione in avvio e costruiscono un paio di chance interessanti. L’inerzia è tutta dalla parte del Catanzaro, che passa al 32’: punizione di Pompetti, deviazione di Gori e tap-in vincente di Cassandro. In un primo momento il gol viene attribuito a Scognamillo per un possibile tocco sulla linea, ma alla fine è confermato all’ex Como.

La rete non scuote lo Spezia, che risponde subito: Pigliacelli non trattiene un cross di Kouda e Aurelio ne approfitta per il pareggio al 36’. I padroni di casa sfiorano il raddoppio con Pio Esposito, poi nella ripresa arrivano i cambi offensivi di Caserta. Il 2-1 nasce da una punizione battuta da un giovane del 2005 e deviata in rete da Wisniewski (61’). L’arbitro Marchetti annulla inizialmente per un presunto fallo su Iemmello, ma il Var ribalta la decisione. Da lì in poi, lo Spezia controlla la partita e protegge il risultato, evitando anche l’ammonizione a Pio Esposito, diffidato. Missione compiuta su tutti i fronti: la finale sarà Spezia-Cremonese, rispettivamente terza e quarta della stagione regolare. Catanzaro eliminato, in dieci uomini dopo il rosso a Biasci all’86’, così come Juve Stabia.

Playoff: finale Spezia-Cremonese