La FIGC ricorda Armani: eleganza e passione azzurra

La FIGC e il presidente Gabriele Gravina hanno espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Giorgio Armani, icona della moda internazionale e punto di riferimento assoluto per lo stile italiano, morto oggi all’età di 91 anni. Un annuncio che scuote non solo il mondo della moda, ma anche quello dello sport, da sempre vicino al grande stilista.

Considerato il “re della moda”, Armani ha fondato negli anni Settanta l’azienda che porta il suo nome, trasformandola in un simbolo del “Made in Italy”. Riconosciuto in ogni angolo del pianeta. Il suo stile elegante, essenziale e al tempo stesso innovativo ha reso il brand sinonimo di qualità e prestigio. Ha conquistato generazioni di appassionati e personalità di spicco in tutto il mondo.

Il legame con il calcio e con la Nazionale italiana è stato particolarmente intenso. Dopo aver disegnato le divise azzurre per i Mondiali del 1994 negli Stati Uniti, Giorgio Armani ha rafforzato ulteriormente questo rapporto nel 2019, quando Emporio Armani è diventato Fashion & Luxury Outfitter della FIGC. Da allora, lo storico marchio continua a vestire la Nazionale maggiore, la Nazionale Femminile e l’Under 21, con un’impronta inconfondibile che unisce eleganza e sportività.

La FIGC ricorda Giorgio Armani

La Federazione ha già annunciato che domani sera, prima del fischio d’inizio del match amichevole tra Italia ed Estonia in programma allo Stadio di Bergamo, ci sarà un ricordo speciale per onorare la memoria del grande stilista. Un gesto che testimonia la riconoscenza e l’affetto che il mondo del calcio italiano nutre nei suoi confronti.

Non sono mancate le parole toccanti del presidente federale Gabriele Gravina. Così il presidente ha voluto sottolineare il valore umano e professionale di Armani:
“La scomparsa di Giorgio Armani è una grave perdita per l’Italia. Il suo contributo illuminante e appassionato nel campo della moda, così come in quello dello sport, rappresenta un vero e proprio orgoglio nazionale. Mi sento di ringraziarlo nuovamente. Come ho fatto quando ha deciso di vestire le Nazionali azzurre di calcio, per ciò che ha realizzato in tutta la sua vita. Con la sua arte e la sua profonda dedizione al lavoro, ha incarnato l’ispirazione a migliorarsi giorno dopo giorno. Puntando sempre all’eccellenza, che per lui ha rappresentato una splendida ossessione”.

Con queste parole Gravina ha voluto rendere omaggio a Giorgio Armani. Con la sua visione e la sua passione, ha lasciato un segno indelebile nella storia del costume e dello sport italiani. La sua eredità continuerà a vivere non solo attraverso le creazioni che hanno reso il brand Armani celebre in tutto il mondo, ma anche attraverso il legame speciale con le Nazionali azzurre. Le stesse che continueranno a indossare con orgoglio i segni distintivi di un’eleganza tutta italiana.