Sarri: “Alla Juventus ambiente difficile. Squadra a fine ciclo”

Sarri è rimasto sorpreso per quanto accaduto con Giuntoli e Thiago Motta: “Strano che non siano riusciti a fare bene”.

Maurizio Sarri, tornato alla Lazio dopo le dimissioni del marzo 2024, ha ricordato la stagione vissuta sulla panchina della Juventus. Una stagione conclusa con la vittoria del Tricolore.

Ma, nonostante il campionato vinto, per l’allenatore non sono mancati i problemi. Sarri, infatti, è stato poi esonerato al termine della stagione.

Intervistato da ‘Sportitalia‘, il mister capitolino ha parlato dell’esperienza vissuta alla Vecchia Signora. Senza tralasciare, in casa Juventus, l’ultimo anno e sorprendendosi di come il progetto guidato da Cristiano Giuntoli e Thiago Motta non abbia funzionato.

Di seguito, le parole di Maurizio Sarri.

SARRI ED IL FINE CICLO

Sarri ha preso in mano una Juventus vincente: una squadra reduce da 8 scudetti consecutivi, ma con alcuni giocatori che avevano già dato il meglio. E proprio sotto questo aspetto si è soffermato l’allenatore: 

“Pochi mesi dopo che ero lì dissi al direttore che quella era una squadra che era a fine ciclo e che quindi c’era la necessità di intervenire”.

SARRI SU GIUNTOLI E THIAGO MOTTA

Il tecnico della Lazio commenta così la situazione riguardante Cristiano Giuntoli e Thiago Motta:

“Per quanto riguarda quest’anno, è strano che non siano riusciti a fare bene. Il Giuntoli che ho conosciuto io è un direttore sportivo di altissimo livello. Thiago Motta, invece, lo scorso anno a costruito un Bologna difficile da affrontare e che giocava anche con qualità. Però l’ambiente Juve è difficile, non so dirti che cosa sia successo, però a me un po’ ha sorpreso“.

“LA JUVENTUS TORNERA’ PROTAGONISTA”

Sarri guarda anche al futuro della Juventus ed a quello che potrà fare la squadra di Tudor: 

“Penso che la squadra la potenzialità di tornare protagonista ce l’ha. Protagonisti non significa necessariamente vincere lo scudetto o vincere qualche coppa europea: per poter essere competitivi, però, ce l’hanno già le qualità”.

SARRI E LE DIFFICOLTA’ ALLA JUVENTUS

Sarri aveva parlato dell’annata alla Juventus anche a margine del corso di specializzazione per allenatori professionisti di Castiglione della Pescaia:

“La Juventus è stata la squadra più difficile da allenare perché era asimmetrica. Abbiamo vinto grazie ai più freschi, come Bentancur”.