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Juventus: Arthur lascia i bianconeri e si trasferisce al Gremio
Juventus: accordo verbale tra la Vecchia Signora ed il Gremio, con il centrocampista che rescinderà il contratto e farà ritorno in patria.
Juventus e Gremio hanno raggiunto un accordo verbale per il trasferimento in prestito di Arthur, con l’operazione che verrà formalizzata nelle prossime ore.
Arthur, cresciuto proprio nel club di Porto Alegre, farà ritorno in patria dopo 7 anni passati in Europa.
L’addio del brasiliano, dunque, segue di pochi giorni la cessione di Douglas Luiz.
Entriamo nel merito della situazione.
JUVENTUS: ACCORDO CON IL GREMIO PER ARTHUR
Le due società, dunque, hanno raggiunto l’accordo per il prestito di Arthur Melo.
L’operazione, come detto in precedenza, verrà formalizzata nelle prossime ore: precisamente nella giornata di domani, ovvero venerdì 22 agosto.
IL RITORNO DEL BRASILIANO AL GREMIO
L’interesse del club brasiliano per Arthur non si è mai accantonato. Già in altre circostanze, infatti, erano stati avviati alcuni contatti. Questa volta, però, il centrocampista verdeoro ha dato l’ok per rientrare in patria.
In Brasile, inoltre, Arthur è ricordato come uno dei talenti più importanti usciti dal vivaio, capace di imporsi in prima squadra fin da giovane e trascinare il club al successo continentale. Da lì, poi, il passaggio al Barcellona per una cifra superiore ai 30 milioni di euro.
ARTHUR: DALLA JUVENTUS AI CONTINUI PRESTITI
Il brasiliano, come noto, era giunto a Torino nell’estate del 2020 in uno scambio con Miralem Pjanic. Inoltre, il giocatore è stato voluto fortemente da Maurizio Sarri.
La sua avventura all’ombra della Mole non ha mai certificato le attese. Il brasiliano, infatti, non è riuscito a imporsi come titolare e nel 2022 è stato escluso dal progetto bianconero.
La sua ultima presenza ufficiale con la maglia della Juventus risale all’11 maggio del 2022, nella Finale di Coppa Italia persa contro l’Inter.
Da quella stagione, poi, Arthur ha collezionato una serie di 3 prestiti consecutivi: prima al Liverpool, poi alla Fiorentina ed infine al Girona.
Un declino continuo quello del brasiliano, certificato dal fattore che nessuno di questi club abbia voluto investire su di lui.
