Juventus: anche il Fenerbahce sull’attaccante serbo

Juventus e Vlahovic al lavoro per il divorzio. Sul serbo c’è anche il Fenerbahce, con il Milan sullo sfondo.

La Juventus e Dusan Vlahovic si diranno addio presto. Prima del Mondiale per Club o al termine della competizione statunitense, poco cambia: il divorzio tra l’attaccante ed il club bianconero è ormai scritto.

Insomma: un addio portato da un feeling che non c’è più. Anche se i numeri di Vlahovic alla Vecchia Signora dicono ben altro: anche se gli stessi non possono giustificare uno stipendio da 12 milioni di euro netti.

Una cosa, quindi, è certa: nella prossima stagione, a prescindere dall’allenatore, Vlahovic non giocherà più alla Juventus. E proprio sul Nazionale serbo, nelle ultime ore, si è mosso il Fenerbahce, con il Milan che resta pronto a cogliere un’ipotetica opportunità.

Entriamo nel merito dell’interesse del club turco su Vlahovic.

JUVENTUS: L’OFFERTA DEL FENERBAHCE PER VLAHOVIC

Come riportato da ‘La Gazzetta dello Sport‘, il Fenerbahce è pronto a presentare alla Juventus un’offerta di 30 milioni di euro, con un ingaggio da 10 milioni di euro netti a stagione all’attaccante. La Juventus, però, ad oggi parte da una richiesta di 40 milioni di euro per il cartellino del serbo.

IL MILAN ATTENDE

Il club turco, insomma, è quello che si sta muovendo più concretamente per Dusan Vlahovic, ma sono diverse le società che stanno monitorando la situazione del serbo. E, come sappiamo, tra questi c’è anche il Milan.

Allegri lo conosce molto bene, lo stima e lo ha già allenato in bianconero. I rossoneri, infatti, sono alla ricerca di un attaccante per la prossima stagione da affiancare a Gimenez in rosa. Insomma: il nome del numero 9 della Juventus è monitorato con molta attenzione.

JUVENTUS: LA POSIZIONE DEL CLUB

Il feeling tra la Juventus e Vlahovic si è interrotto da tempo: e questa non è di certo una novità. La Vecchia Signora parte da una richiesta di 40 milioni di euro per il cartellino e sarebbe ben felice di alleggerire il proprio monte ingaggi: eliminando, così, i 12 milioni di euro annui di stipendio percepiti dal serbo.