Milan-Fiorentina 0-1, pagelle rossonere: la Champions non fa per il Milan! Higuain, è sempre colpa degli altri?

MILAN-FIORENTINA 0-1



Le pagelle di Carlo Tagliagambe



MILAN

Donnarumma: tiri subiti zero, se si eccettua il capolavoro all’angolino di Chiesa. Voto 6

Abate: non corre rischi particolari dietro e garantisce corsa sulla corsia di destra. Voto 6

dll’84’ Conti: bello rivederlo in campo. S.V.

Zapata: il Cholito Simeone non lo supera mai, né nel gioco aereo, né in velocità. Prestazione importante, la sua. Voto 6

Romagnoli: anche lui rischia poco o niente contro il non certo irresistibile attacco viola. Voto 6

Rodriguez: di gran lunga il più lucido della ciurma, sia nella gestione del pallone, sia nel tentativo di raddrizzare le cose nel finale. Suo il colpo di testa che Lafont toglie dal sette e alza in angolo: almeno ci prova. Voto 6,5

Calabria: colpevole di lasciare troppo spazio a Chiesa per prendere la mira e inventarsi il gol della domenica, pardon, del sabato pomeriggio. E non è esattamente una colpa da poco. Voto 5

Mauri: era une bella occasione anche per lui e, in parte, riesce a sfruttarla. Nel senso che gira bene palla e tiene il tempo a centrocampo, anche se gli manca il guizzo per poter lasciare il segno. E anche la tenuta fisica per restare in campo 90′. Voto 6

dal 67′ Laxalt: entra e conferma il disastro delle ultime prestazioni. Spaurito, spaesato, sembra non sappia nemmeno lui com’è arrivato a vestire la maglia del Milan… Voto 5

Calhanoglu: ogni settimana è sempre la stessa storia. Giocatore demotivato, avulso dalla manovra e ormai da tempo malsopportato dal pubblico di San Siro, che si spazientisce subito quando il turco si divora il possibile vantaggio. Poi sono fischi ad ogni appoggio sbagliato. Voto 5

Suso: l’unico a tenere vivo il sacro fuoco dell’attacco (o di ciò che ne è rimasto). Serpentina e tiro sul primo palo nel primo tempo, un paio di buoni traversoni nella ripresa (quello a RR su tutti). Certo, non può bastare, ma rispetto agli altri è grasso che cola… Voto 5,5

Higuain: sempre più indifendibile, oltre che impresentabile. E non ci si appelli nemmeno alla storiella che non gli arrivano palloni, perchè ad un attaccante della sua caratura (e col suo ingaggio) è richiesto anche quel minimo sacrificio che, nelle ultime partite, proprio non si vede. Non segna da due mesi e non può essere solo colpa degli altri. Voto 4

Castillejo: tanta corsa, poca qualità. Non un gran biglietto da visita per un attaccante esterno. La personalità poi è proprio pochina… Voto 4,5

dal 67′ Cutrone: la squadra non gira e anche lui sembra aver perso quel tocco magico che gli consentiva, una volta entrato in campo, di risolvere la situazione. Voto 5

All. Gattuso: sembra quasi che il suo Milan ce l’abbia messa tutta prima per non sfruttare i passi falsi della Lazio nelle scorse settimane, poi a dilapidare il poco vantaggio accumulato per farsi risuperare ancora una volta. Al netto delle assenze, la prestazione è di quelle da dimenticare: poca grinta, nemmeno un’occasione da gol creata e pochissima personalità per tirarsi fuori dal momento negativo e agguantare una zona Champions tutto sommato alla portata. E poi c’è il problema del gol: nessuno nelle ultime tre di campionato, dove il suo Milan ha raccolto la miseria di due punti contro Bologna e Torino. Numeri davvero impietosi. Voto 5