Connect with us

Coppe Europee

Mariani: dallo stop a PSG-Bayern

Published

on

Mariani: dallo stop a PSG-Bayern

Mariani: dallo stop dopo il rigore di Napoli per il presunto fallo di Mkhitaryan su di Lorenzo, a PSG-Bayern Monaco di Champions League.

Mariani: dallo stop a PSG-Bayern

Maurizio Mariani è stato fermato dal designatore degli arbitri di Serie A, Gianluca Rocchi. Dopo il contestatissimo rigore assegnato al Napoli per un contatto tra Mkhitaryan-Di Lorenzo. Ma è stato premiato dalla Uefa che lo ha designato per PSG-Bayern Monaco. Il big match della quarta giornata della fase a campionato di Champions League.

Quasi un paradosso per il direttore di gara laziale, che sabato è tornato in campo dopo le polemiche in Serie B per dirigere Virtus Entella-Empoli. Tra i collaboratori, sia nel week-end che domani, non c’è l’assistente Daniele Bindoni. Che con la sua interferenza ha portato all’errore di Mariani e che Rocchi ha indicato come principale responsabile del penalty erroneamente assegnato ai campioni d’Italia.

Advertisement

In questa stagione sono 6 le gare dirette da Mariani in tutte le competizioni. 2 in Serie A, 2 in B e altrettante in Champions (di cui una nelle qualificazioni). La più recente in Coppa risale al 17 settembre scorso (prima giornata) quando arbitrò Liverpool-Atletico Madrid finita 3-2 per i Reds. Questa limitata attività è dovuta alla sua convocazione per il Mondiale Under 20 in Cile. Dove ha arbitrato quattro partite, tra cui la finale vinta dal Marocco contro l’Argentina per 3-0 il 20 ottobre.

Il caso di Maurizio Mariani è l’ennesima dimostrazione delle contraddizioni del sistema arbitrale. Fermato in Italia per un errore pesante ( il rigore a favore del Napoli ) e allo stesso tempo premiato dall’Uefa con una designazione di altissimo livello come PSG-Bayern. Da un lato si evidenzia la severità (a volte eccessiva) del giudizio interno, dall’altro il riconoscimento internazionale di un arbitro considerato affidabile in Europa. Colpisce anche l’assenza di Bindoni, vero “colpevole tecnico” secondo Rocchi. In sintesi, un episodio che conferma quanto sia difficile valutare in modo coerente il rendimento degli arbitri italiani.

Advertisement
Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *