Amarcord
Trezeguet torna alla Juve…futuro da dirigente?
Published
12 anni agoon
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Redazione
David Trezeguet è tornato a Torino e ha rilasciato una lunga intervista a “Tuttosport”:
Accoglienza strepitosa. “Mi ha fatto immensamente piacere l’accoglienza della gente, della società e anche della squadra, ieri sono andato all’allenamento per ritrovare i giocatori e l’allenatore che è stato anche mio ex compagno e il modo con cui mi hanno salutato è stato unico. Non me l’aspettavo, perché uno non si rende conto di quello che uno fa per la società e soprattutto quando si tratta di una società più importante. Quando sono andato via, è stato un addio brusco, un momento in cui sono andato via velocemente e ho sempre avuto il rammarico di non aver salutato la gente come avrei voluto“.
Ambasciatore in Sudamerica. “Penso di poter aiutare la Juventus in Sud America. E’ un continente che si può sfruttare ancora meglio e io posso dare una mano alla Juventus. Ho parlato con Andrea Agnelli delle possibilità che ci sono: potrei essere un ambasciatore bianconero nel quadro del progetto Legends, ma anche qualcosa di più. Ho fatto il corso da direttore sportivo, una specie di laurea vidimata dalla Fifa, sto anche facendo il corso da allenatore, ma il mio futuro lo vedo più da dirigente o da osservatore. Potrei girare il Sud America per segnalare talenti o aiutare la Juve in altri modi sul territorio”
Del Piero. “Il calcio è fatto di scelte, anch’io sono tornato in Argentina. Ale non ha solo considerato la competitività del campionato australiano, ma più in generale la qualità della sua vita e della sua famiglia. Quando vai via dalla Juve ti cambia tutto in peggio. L’ho sempre detto ai più giovani: restate alla Juve“.
Talento Pogba. “Pogba? Ho parlato pochissimo con lui. Però per me dovrebbe restare alla Juventus, glielo consiglio vivamente. Per uno come lui è importante restare”.
Conte. “Negli spogliatoi era quello che ti faceva capire che cosa voleva dire la Juve, al mio arrivo dovevo capire dov’ero e lui mi ha aiutato. Sono contento per lui: ha iniziato dal basso ed è arrivato alla Juve con pieno merito. Credo che la crescita dei giovani juventini dipenda molto da Conte. Li aiuta, parla tantissimo con loro, fa capire loro dove sono, ha creato un ambiente sereno, dà tranquillità quando sei sotto pressione. Gli auguro un ciclo ancora lungo nella Juve”
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