Amarcord
San Siro addio, il Milan progetta il nuovo stadio con Emirates!
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10 anni agoon
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RedazioneQuesta volta potrebbe essere quella buona: l’accordo siglato ieri tra il Milan e Fly Emirates potrebbe portare, oltre ad un ingente contratto di sponsorizzazione, anche alla costruzione del nuovo impianto di gioco per i colori rossoneri. O almeno così riferisce l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’ che ha parlato di un progetto già avviato tra la società rossonera e la compagnia aerea degli Emirati Arabi Uniti.
Il modello da seguire sarebbe quello già sperimentato, con successo, a Londra, dove l’Arsenal (società di cui Fly Emirates è main sponsor) ha detto addio al glorioso Highboury per costruire un nuovo stadio da 50.000 posti che porta appunto il nome di Emirates Stadium.
Resta da capire l’ubicazione del nuovo impianto che, nei progetti di Barbara Berlusconi, sarebbe il quartiere milanese del Portello, ex zona fieristica, dove Lady B sogna di realizzare un grande quartier generale a tinte rossonere, vista anche la presenza di Casa Milan, nuova sede della società rossonera.
Qui potrebbero dunque sorgere, nel giro di poche centinaia di metri, la sede e lo stadio del Diavolo, che ha già fatto pervenire la propria proposta nelle mani dei manager della Fondazione Fiera Milano: l’idea sarebbe quella di realizzare l’impianto in collaborazione con la Fiera, che dovrebbe mettere a disposizione della società rossonera un’area di circa 70mila metri quadrati, attualmente occupata dai padiglioni del vecchio polo espositivo.
Una riqualificazione totale del quartiere che, dopo aver avuto l’ok dalla Fondazione fieristica, dovrà essere passata al setaccio anche dal comune di Milano, che dovrà attuare un progetto per modificare il piano regolatore della zona e ascoltare il parere dei residenti alla proposta di Barbara Berlusconi.
Se tutto questo (lungo) iter avrà risoluzione positiva, il Milan avrà il via libera per iniziare a costruire un nuovo stadio di circa 50.000 posti dotato di ampi parcheggi e una zona business a disposizione dei tifosi 7 giorni su 7. Il tutto con pannelli insonorizzati per garantire il minor disturbo possibile agli abitanti del quartiere.
Il trasloco da San Siro, dunque, non sarà certo imminente e, in ogni caso, i lavori per la realizzazione del nuovo impianto potrebbero partire solo nel 2016, una volta concluso l’Expo.