Amarcord
Sampdoria, Ferrero sogna in grande: “Scudetto e Cassano”. E Thohir? “Saluto la Filipponia”
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10 anni agoon
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RedazioneMassimo Ferrero a tutto tondo per il ‘Corriere dello Sport’ parla dei suoi primi mesi nel grande calcio italiano, dei suoi rapporti con gli altri presidenti di serie A e svela un doppio sogno destinato a stuzzicare la fantasia dei tifosi della Sampdoria: scudetto e Antonio Cassano.
“Tutti pensano solo ai bacini d’utenza, ma quando arrivò lo scudetto il bacino non era più grande di oggi. Conquistare il titolo è ancora possibilissimo, in questo campionato più che negli altri – il proclama del presidente doriano –. Dietro Juventus e Roma chi c’è? Ritengo Cassano il miglior calciatore italiano di questo momento, ha avuto la possibilità di stare alla Sampdoria e mi stuzzica molto. Gli voglio bene, è molto intelligente e preparato, ci scriviamo spesso. Un suo ritorno? Mai dire mai, anche se dobbiamo guardare ai Cassano del futuro, dalla prossima stagione non compreremo giocatori di più di 28 anni a parte rare eccezioni“.
“Lotito? Lo conosco, rappresenta quello che non è. E’ vero che lavora 25 ore al giorno, ma si pone in un modo sbagliato. Ma se 16-17 club lo seguono non sono tutti cretini. Agnelli? Io sono figlio di un tramviere, lui di uno che ha costruito la Fiat. Vuole prendersi tutto senza lasciare niente, ma dovrebbe esserci più equilibrio, per lui gli altri presidenti sono tutti ‘improbabili’. Ho invece un rapporto bellissimo con De Laurentiis, che conosco fin da piccolo, Galliani è un mito, mi fa troppo ridere. Zamparini invece se la canta e se la suona da solo. E se non gli piace se la prende con il registratore. Ha detto che io ho ‘culo’, ma ce l’hanno tutti. Fa parte del corpo umano“. Ferrero dixit.
E Thohir? Dopo la gaffe che gli è anche costata il deferimento, Ferrero ha risposto a un videomessaggio giunto dalle Filippine: “Vi voglio tanto bene, siete delle persone fantastiche. Saluto tutta la Filipponia, i filippini e le signore delle Filippine“.