PAGELLE di Sassuolo-Inter: i nerazzurri incantano con Palacio e Alvarez. Gioia Milito!

Sassuolo

Pomini: partita da dimenticare per l’estremo neroverde, infilzato da tutte le parti. Voto 4,5

Gazzola: sfortunatissimo, si fa male al pronti via. S.V.

dal 10′ Pucino: esordisce in serie A nella partita peggiore, e ha la sfortuna di segnare un autogol. Voto 4 

Rossini: non dà mai sicurezza al reparto difensivo. Voto 4

dal 10 s.t. Bianco: Di Francesco sceglie l’ex Catania per limitare i danni, invano. Voto 4,5 

Acerbi: difetta di concentrazione, come nel caso del 2-0, quando tenta un fuorigioco impensabile. Voto 4,5

Ziegler: inconsistente, salvo qualche rara combinazione coi compagni.  Voto 4

Chibsah: non adempie il suo compito di contenere gli avversari, Di Francesco lo cambia per azzardare il 4-2-4. Voto 4,5

dal 37′ Zaza: almeno ha voglia di fare. Si muove molto, ma non viene mai servito a dovere. Voto 5

Magnanelli: il capitano ci mette il cuore, ma quest’Inter è troppo forte anche per lui. Voto 4,5

Missiroli: prova a fare movimento a centrocampo, ma corre a vuoto. Voto 5

Kurtic: meglio nella ripresa, l’ex Palermo ha talento, ma non ha ancora un ruolo definito nella squara. Voto 5

Schelotto: la voglia di rivalsa lo porta in qualche caso a strafare, ma è l’ultimo a mollare. Voto 6

Floro Flores: ci mette l’anima e si procura da solo due occasioni. Voto 6

All. Eusebio Di Francesco: è vero, dimostra coraggio giocando con il 4-2-4 contro l’Inter ma, a dirla tutta, non era per niente il caso. Il rischio è che un’imbarcata del genere possa nuocere all’autostima dei suoi ragazzi.  Voto 4

Inter 

Handanovic: nel secondo tempo è chiamato un paio di volte in causa e risponde sempre presente. Voto 6,5

Campagnaro: è lui l’acquisto migliore dell’estate nerazzurra, Mazzarri a parte. E’ un leader nato, dà sicurezza a tutto il pacchetto arretrato e comanda la difesa senza patemi. Voto 7,5

Ranocchia: attento e preciso, aveva bisogno di un punto di riferimento come Campagnaro. Voto 7

Juan Jesus: dalle sue parti non si passa. Voto 7

Jonathan: accompagna sempre l’azione da destra, rendendosi sempre più prezioso per gli schemi di Mazzarri. Voto 7

dal 21′ s.t. Wallace: si presenta bene in campo con una bella azione che per poco non porta Milito alla doppietta e dimostra già una buona intesa con i compagni. Voto 6,5

Guarin: è uno dei pilastri del centrocampo nerazzurro, anche se oggi si risparmia un po’. Comunque prezioso Voto 6,5

Cambiasso: grande partita del Cuchu, che unisce le due fasi e carica sempre i compagni. Trova una splendido gol che rende il punteggio tennistico. Voto 7,5

Taider: trova il primo gol in nerazzurro grazie ad una palla vagante. Unisce quantità e qualità in mezzo al campo e si inserisce appena trova uno spiraglio davanti. Voto 7,5

dal 10′ s.t. Kovacic: entra per trovare un po’ di minuti e riprende confidenza con il campo. Voto 6,5

Nagatomo: la cura Mazzarri lo sta trasformando in uno dei migliori esterni del campionato. Segna e sforna assist a ripetizione, come nel caso del gol dell’1-0. Voto 7

Alvarez: inventa calcio nel secondo tempo, vederlo giocare è un piacere. Ritrovato, finalmente. Voto 7,5

Palacio: el segna semper lu, si diceva in onore di Maurizio Ganz qualche anno fa… Terzo gol in quattro partite, l’Inter è sempre più sua. Voto 8

dal 7 s.t. Milito: la notizia più bella del giorno sarebbe stata il suo ritorno in campo, dato che mancava da febbraio. E invece il Principe lascia anche due firme sul 7-0 al Sassuolo. Commuovente. Voto 8

 All. Walter Mazzarri: è la dimostrazione provata che nel calcio l’allenatore conta. Eccome se conta. Voto 8