Milan furioso con Valeri, Nicchi a Galliani: “Magari vuole scuse dai giocatori…”

Il Milan non ci sta, e considera il gol di Parolo, che l’ha condannato ieri alla sconfitta al Tardini contro il Parma, frutto di un evidente errore arbitrale di Valeri, che avrebbe permesso ai gialloblù di battere la punizione da cui è nato il gol del 3-2 6 metri più avanti rispetto alla posizione in cui era avvenuto il fallo.

I rossoneri hanno così pubblicato sul loro sito ufficiale una foto nella quale mostrano chiaramente dove il fallo è avvenuto. “Qui è avvenuto il fallo”, scrive il Milan. Che aggiunge: “Il campo del Tardini di Parma misura 105 metri. Le 17 strisce e mezza, erba scura ed erba chiara, che lo suddividono misurano all’incirca 6 metri”.

Sulle polemiche arbitrali sollevate dal club rossonero e in particolare sulle parole espresse ieri dall’a.d. Adriano Galliani, che ha detto di pretendere delle scuse per quanto capitato, ha parlato stamane il presidente dell’Aia Marcello Nicchi, intervenuto ai microfoni di ‘Sky Tg24’.

“Non è che Galliani le scuse le vuole dai suoi giocatori? – si è domandato ironicamente – Accetto serenamente critiche e battute e spero che quella di Galliani sia una battuta perchè scuse non ne dobbiamo a nessuno. Quante scuse dovremmo pretendere, infatti, noi arbitri? Se la domenica non ci fossero discussioni o episodi allora non si è giocato a calcio. Noi non ci preoccupiamo mai del singolo errore, che comunque andiamo ad analizzare profondamente”.

Galliani ha successivamente replicato alla nota ufficiale diffusa dall’Aia, in cui si afferma come “dell’errore sul punto di battuta della punizione del Parma non ha avuto percezione in campo il direttore di gara ma neanche i giocatori, che non hanno fatto alcuna rimostranza”. “Curioso – ha commentato Galliani – che il presidente Nicchi inviti i giocatori a protestare a fronte di un errore arbitrale”.