Juventus, missione baby: Okore, Clasie e Willems stuzzicano Marotta

La Juventus ha sbattuto il muso sul muro danese eretto dal Nordsjaelland, e qual’è il modo migliore per far sì che questo non accada più? Buttarlo giù ed impossessarsi dei piloni che lo hanno sorretto così bene per tutti i 90 minuti di ieri sera. Ad impressionare tutti, Marotta e Paratici in primis, è stata la prestazione dell’ivoriano naturalizzato danese Jores Okore, armadio di 183 cm per 80 kg. Un mastino difficilissimo da superare per una punta di peso, figuriamoci per il povero Giovinco, sistematicamente rimbalzato via ad ogni contatto.

Adesso, da qui a dire che la Juventus è interessata a lui, ce ne passa, ma vederlo da vicino è servito sicuramente ad aggiungere un nuovo nome alla lista dei possibili acquisti. Secondo il “Corriere dello Sport”, l’alternativa Okore (già 3 presenze nella Danimarca, è un 1992) potrebbe rivelarsi utile in futuro. Occhi puntati sui giovani, e lo confermano gli interessamenti – questa volta reali – nei confronti dei giovani olandesi Jordy Clasie e Jetro Willems, 21 anni il primo e 18 il secondo.

Clasie gioca nel Feyenoord ed è indicato da molti come uno dei migiliori giovani registi in circolazione. In patria è stato addirittura paragonato a Xavi, e come vice Pirlo farebbe comodo. Willems, invece, trova consensi in quanto esterno sinistro di difesa. Stesso identico ruolo di Paolo De Ceglie, ma la qualità dell’olandese gli ha permesso di indossare la maglia orange già 5 volte. Una promessa per il futuro tutta da testare, magari prima che la concorrenza si faccia troppo agguerrita.