Amarcord
Juve-Napoli, Buffon: “Big match grazie alla programmazione. Roma prima con merito”
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12 anni agoon
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Redazione
Gianluigi Buffon, portiere bianconero, ha rilasciato un’intervista esclusiva al Corriere dello Sport parlando della sfida tra Juventus e Napoli. Ecco le dichiarazioni del portiere della Nazionale:
Prestigio ritrovato. “Dopo gli anni di Platini e Maradona, il prestigio s’era un po’ perduto: è tornata a essere una sfida di cartello dalla stagione della B. In pochi anni, ci siamo ritrovate a lottare ai vertici e questo è un bellissimo omaggio alla programmazione: per la Juve hanno avuto un peso importante anche la tradizione e la Famiglia, per il Napoli va dato grande merito al presidente De Laurentiis, capace di lavorare benissimo“.
Sorpresa Roma. “Così in alto non me li aspettavo, ma neanche loro stessi e nemmeno il più ottimista dei tifosi: il loro cammino fa capire cosa vogliano dire voglia di riscatto, motivazione, spirito di squadra e coesione, doti che permettono di scalare montagne impensabili. La Roma è prima con merito: ho sentito spesso dire che in molte occasioni è stata fortunata, ma io penso che esista una predisposizione ad attirare fortuna e sfortuna e loro sono convinti di ciò che fanno. Sarà rivale fino in fondo, non è di sicuro una meteora“.
Errori. “Esaltare, anche esagerando, e subito dopo mettere tutto in discussione o distruggere fa parte della nostra cultura: meno male che ognuno ha un proprio equilibrio, le proprie sicurezze, altrimenti si finirebbe presto in psicanalisi“.
Pressione mediatica. “Quest’anno si è cercato di colpire i giocatori più rappresentativi, basti pensare ai dubbi estivi su Tevez e Llorente che lavoravano come somari dal primo giorno di ritiro e qualcuno voleva brillanti e reattivi. Poi è toccato a Pirlo e Chiellini, quindi è arrivato il mio turno: qualcosa di nostro ci abbiamo messo, intendiamoci, ma si parla di calciatori che venivano da una stagione impegnativa e stressante, culminata nella Confederations“.
Ottimismo Champions. “Ottimismo e convinzione derivano non solo dalla classifica complessiva, ma anche dalle prestazioni offerte contro il Real: sappiamo che il desino è nelle nostre mani e dovremo cercare di fare quattro punti, non è un bottino impensabile, ma nemmeno scontato, vai in campi caldi come Istanbul contro gente brava ed esperta tipo Drogba e Sneijder“.
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