Atalanta, Stendardo ce l’ha fatta: ora è Avvocato di nome e di fatto

Difensore in campo e, ora, anche nella vita. Guglielmo Stendardo, da anni definito ‘Avvocato’ per i suoi studi di giurisprudenza, ora può vantare questo titolo anche nel suo curriculum.

Il centrale dell’Atalanta ha infatti superato l’Esame di Stato con il punteggio di 285 e, come rivela la ‘Gazzetta dello Sport’, nella serata di martedì è anche stato promosso all’orale a Salerno, diventando avvocato a tutti gli effetti.

Stendardo non aveva superato lo stesso esame quattordici mesi fa e ora ce l’ha fatta. Nel 2012 fece discutere la sua decisione di disertare la partita di Coppa Italia dell’Olimpico contro la Roma proprio in ossequio ai suoi studi (Stefano Colantuono inizialmente si imbufalì minacciando di multarlo, salvo poi premiare la sua maturità).

Ora Stendardo potrà tornare a tutti gli effetti disponibile per gli orobici (in questa stagione non ha mai giocato, a differenza dei colleghi Biava, Benalouane e Cherubin) e dire la sua nel cuore della retroguardia nerazzurra, prima di farlo – un domani – nei tribunali italiani.