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Amarcord

Zebre vs Merengues: una storia lunghissima

Il primo incontro parte da lontano e siamo nella vecchia Coppa dei Campioni, 1962 per la precisione…

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Zebre vs Merengues

Zebre vs Merengues, Juventus contro Real Madrid: ripercorriamo insieme le principali tappe di una storia lunghissima e affascinante…

Il primo incontro parte da lontano e siamo nella vecchia Coppa dei Campioni, 1962 per la precisione.

E’ la Juve di Omar Sivori e John Charles, la prima grande coppia offensiva della storia bianconera.

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Al Real Madrid servì lo spareggio sul campo neutro del Parco dei Principi di Parigi, perché dopo l’1-0 subito in casa, i bianconeri espugnarono Madrid con identico punteggio.

In Francia però dopo solo un minuto la Juventus finì sotto e a nulla valse il temporaneo pareggio di Sivori.

Del Sol e Tedaja firmarono i gol del Real che poi, quella coppa, la perse in finale ad Amsterdam nonostante la tripletta di Puskas; a passare 5-3 fu infatti il Benfica di Eusebio.

Altro match di Coppa Campioni, altro doppio impegno molto tirato. La Juventus però anche in questo caso si ferma di fronte al Real.

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Questa volta il fattore casa è rispettato di entrambi, ma il gol di Cabrini a Torino che consente di portare la partita prima ai supplementari e poi ai rigori non basta alla Juve.

Dal dischetto infatti la squadra bianconera paga gli errori di Manfredonia e Favero, ed è così il Real della leggenda Butragueno a passare.

Le Merengue si fermarono poi in semifinale, sconfitte dal Bayern Monaco (a sua volta poi beffato dal Porto del mitico Madjer col il famoso ‘tacco di Allah’).

Zebre bestie (bianco)nere delle Merengues

Si arriva ai giorni più recenti e iniziano le gioie in casa juventina. Dopo le due eliminazioni del passato, è la prima Juventus europea di Marcello Lippi a prendersi la rivincita.

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Nell’andata a Madrid a punire i bianconeri è Raul, ma a Torino la Juventus ribalta i giochi. Prima una punizione perfetta di un giovanissimo Alex Del Piero e poi il gol di Michele Padovano valgono alla squadra di Lippi il pass per la semifinale.

Il resto è storia, col successo sul Nantes prima e in finale poi contro l’Ajax campione in carica. Per la seconda – e ultima – Champions League in bacheca a Torino.

Se è vero che le rivalità si misurano nella partita più importante, allora a far pendere l’ago della bilancia nei confronti del Real Madrid è questa partita. Amsterdam 1998, finale di Champions League.

Dopo il successo di Roma e la sconfitta di Monaco di Baviera contro il Borussia Dortmund, la Juventus di Lippi raggiunge la terza finale consecutiva. All’Amsterdam Arena però la Juve arriva bollita, giocando la peggiore delle finali dell’era Lippi.

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Una partita brutta decisa per altro da un gol in clamoroso fuorigioco: è Predrag Mijatović a siglare il gol decisivo del Real a metà della ripresa e che vale alle merengue la settima coppa in bacheca.

Il resto è storia degli ultimi anni, dalle semifinali della stagione 2014/15, che videro le Zebre avere la meglio, alla disfatta bianconera di Cardiff…

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