Amarcord
Benetti su Juventus-Milan: “Bianconeri favoriti. Balotelli? E’ sbagliato il sistema”
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12 anni agoon
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Redazione
Tutti lo ricordano come un grande combattente, che non tirava mai indietro la gamba. Forte fisicamente e atleticamente, ma dotato anche di una discreta tecnica, sul campo di calcio Romeo Benetti era per tutti un osso duro. Calcissimo.com lo ha sentito in esclusiva per chiederli un parere da doppio ex sul big match della 7ª giornata di Serie A fra Juventus e Milan.
Signor Benetti, come vede il confronto fra bianconeri e rossoneri, all’indomani del sofferto pareggio della squadra di Allegri contro l’Ajax? “Vedo la Juve sicuramente favorita, in quanto in questo momento è una squadra più in salute rispetto al Milan. Anche ieri, in Coppa, il Milan ha recuperato solo in extremis il risultato, dopo aver sofferto per tutta la partita. Mi aspetto comunque una bella partita fra due squadre organizzate e forti”.
Il gioco del Milan, anche ieri contro l’Ajax, non ha convinto. E’ colpa soltanto dei tanti infortuni o Allegri ha le sue responsabilità? “Indubbiamente gli infortuni condizionano, perché incidono sull’assetto della squadra. Per quanto riguarda le responsabilità presunte dell’allenatore, secondo me sono relative. Il tecnico dà le sue disposizioni ma gli attori sono i calciatori, che le interpretano a loro modo. Io penso che il Milan abbia ampie basi per poter far bene quest’anno, magari ieri, come in altre occasioni importanti, ha patito di un eccesso di tensione nell’affrontare la gara. Alla fine comunque quello che conta è il risultato, e il Milan l’ha ottenuto. Vincere ad Amsterdam non è facile per nessuno”.
Passiamo alla Juventus. Ti piace il gioco che le ha dato Antonio Conte? “Quest’anno alcuni dicono che sia meno spettacolare ed efficace, ma io non sono d’accordo. Tutto è frutto da circostanze e situazioni. Direi che la Juve, se non la favorita in assoluto, resta sicuramente fra le principali candidate a vincere lo Scudetto anche in questa stagione”.
Che idea ti sei fatto su Mario Balotelli? Anche ieri ha rimediato ingenuamente un cartellino giallo per un fallo evidente… “Secondo me è il sistema ad essere sbagliato. Il club dovrebbe essere più severo con lui quando sbaglia, visto che è anche recidivo. Balotelli dovrebbe imparare a sopportare di più i falli che subisce, ad avere pazienza. Dopo una, due, tre volte, gli avversari si stancherebbero così di prenderlo di mira…”.
Che tipo di partita ti aspetti allo Juventus Stadium? Credi che il Milan adotterà un atteggiamento attendista come con l’Ajax? “Difficile dire oggi che partita sarà, molto dipenderà dalle scelte che faranno i due allenatori, i quali hanno ampie possibilità di scelta. Sicuramente è una sfida carica di responsabilità per tutti. Le due squadre hanno grande qualità e credo, penso, che sarà una bella partita”.
Mi dici due nomi, uno della Juventus, uno del Milan, che ti piacciono su tutti? Chi potrebbe essere, secondo te, l’uomo decisivo della partita? “Non credo che ad essere decisivi saranno i singoli, quanto i due gruppi, i due collettivi. Penso che i giocatori che scenderanno in campo siano tutti all’altezza di questa gara”.
Tu hai indossato in carriera sia la maglia della Juventus, sia quella del Milan. C’è uno Juventus-Milan che ricordi più degli altri e perché? “Mah, ricordo tutte queste partite per la grande intensità con cui sono state giocate, difficile sceglierne una in particolare. Il consiglio che do ai giocatori delle due squadre, in virtù della mia esperienza, è di non spendere tutte le energie nervose durante la settimana, perché sfide come Juventus-Milan te ne portano via tante”.
Qual è il tuo pronostico per domenica? “Io ho giocato con il Milan, e mi sono trovato bene, sono stato a Torino, e mi hanno trattato benissimo. Fare un pronostico significherebbe per me far torto a una delle due squadre. Mi auguro semplicemente che sia una buona partita e che vinca il migliore”.
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