Amarcord
Garcia: “Roma fortunata? No, tutti si aiutano. Col Chievo gara più difficile”
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12 anni agoon
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Redazione
Il tecnico della Roma, Rudi Garcia, ha parlato in conferenza stampa da Trigoria a due giorni dalla gara contro il Chievo per la 10ª giornata infrasettimanale della Serie A. I giallorossi proveranno a cogliere la decima vittoria consecutiva, per continuare la loro corsa a punteggio pieno.
Lallenatore francese non ha escluso il ricorso al turnover, come già fatto nellultimo turno infrasettimanale. E possibile come non è possibile. ha detto Giovedì giocheremo la seconda gara della settimana, e domenica ci sarà la terza.
Quindi sullattacco dopo gli infortuni di Totti e Gervinho. L’importante è lavorare anche con diversi giocatori. ha spiegato Garcia Vero che Marco è un attaccante d’area, può fare differenti cose. Non solo Marco, i nostri attaccanti hanno segnato gol perchè la squadra gioca bene e ha la capacità di creare occasioni da gol e dare palla agli attaccanti. Gervinho? Per il momento va tutto bene, vedremo se è possibile giocare giovedì. Ha recuperato quasi al 100 per cento. Il ruolo di Ljajic? Adem, come Florenzi, può giocare in diverse posizioni.
Lavversario di giornata, il Chievo, è allultimo posto in classifica, ma per il tecnico giallorosso non cè da fidarsi. Sarà la gara più difficile ha sottolineato – perché il Chievo è una squadra che si salva sempre con facilità. E’ una squadra difficile da giocare, il problema è tutti i tifosi, anche voi, tutti pensano che questa gara è vinta, la vinceremo se rimaniamo uomini, giochiamo al 100 per cento, con la stessa voglia e cattiveria di sempre. E’ questa la chiave.
Garcia ha replicato quindi a chi ritiene che i risultati della Roma siano il frutto di fortuna. Quando si perdono Totti, Gervinho e Maicon non è fortuna, per me è sufficiente come risposta. La fortuna non arriva mai da sola. Il gol che ha salvato Castan non è fortuna, è voglia, rabbia cattiveria. Se non la salva Castan quella palla la prende Benatia. Aggiungo anche il gol salvato da Daniele De Rossi contro il Napoli, tutti aiutano il compagno. Se questa può essere definita fortuna, allora sì, abbiamo fortuna.
Garcia ha anche risposto a chi lo accusa che questa Roma sia una squadra troppo difensiva. “La squadra non difende solo, ognuno ha fiducia nel compagno e in sé stessa e sa che possiamo segnare. Abbiamo gioco di squadra e talenti per farlo. E’ vero che abbiamo subito solo 1 gol, è vero che per vincere èmeglio non prendere gol, ma siamo con l’Inter il miglior attacco e questo non è casuale. E’ per questo che penso possiamo migliorare e giocare meglio sia in difesa che in attacco”.
Segue un giudizio sul campionato italiano: Il livello per me è alto. – ha sostenuto il tecnico giallorosso – Se vediamo i risultati di Juve e Napoli, hanno vinto 7 partite, una lhanno pareggiata e una lhanno persa. E’ alto il livello qui, noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario per essere davanti loro. Anche l’Inter va bene, la Fiorentina gioca benissimo, pure il Verona ha fatto molto bene. Il livello qui è alto, tutte le squadre sono organizzate e lo vedremo anche giovedì, per questo sarà difficile vincere giovedì. Dobbiamo essere al 100% non esiste una squadra piccola in questo campionato.
Infine sulla corsa al Pallone dOro. Ho seguito due anni scorsi molto bene il pallone d’oro. Ci sono giocatori incredibili come Messi e Ronaldo ma credo che quest’anno sarà l’anno di Ribery. Sono contento che Pirlo ci sia, qui in Italia ci sono altri giocatori come Balotelli. Spero quest’anno però che sia Ribery a vinverlo giustamente.
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