Buon compleanno Bonimba: il grande bomber compie 70 anni

Buon compleanno Bonimba! Roberto Boninsegna (soprannominato Bonimba da Gianni Brera), uno dei più grandi bomber nella storia del calcio italiano, compie oggi (13 novembre) 70 anni. Il grande centravanti nasceva infatti il 13 novembre del 1943 a Mantova, in un’Italia di macerie dilaniata dopo l’armistizio Badoglio. La sua carriera calcistica iniziava quindi da Prato, per proseguire a Potenza (celebre l’attacco raffica costituito dalla coppia Boninsegna-Bercellino) e a Varese. Poi la consacrazione e gli anni d’oro; dapprima nel grande Cagliari di Gigi Riva (1966-1967) quindi in una straordinaria Inter, vincitrice dello scudetto nel 70-71 (Boninsegna fu capocannonniere con 24 reti). Bonimba restò all’Inter fino al 76, facendo registrare numeri straordinari: 171 reti in 281 reti, da vero bomber di razza. Dal 76 al 79 si trasferì quindi alla Juve, mettendo a segno 35 goal.

Nella storia. Ci vorrebbero molte parole per esprimere la grandezza di Roberto Boninsegna, ma bastano solo alcuni dati per rendere l’idea. Parliamo del mitico mondiale messicano del 1970: nel corso del torneo fu autore dell’assist per il gol decisivo di Gianni Rivera nella storica semifinale Italia-Germania 4-3, e della rete del momentaneo pareggio nella finale vinta 4-1 dal Brasile. Ma Boninsegna fu anche un “precursore” di quelle che oggi chiamiamo “cassanate” o “balotellate”: nel campionato 1967-68 durante la partita Varese-Cagliari del 31 dicembre 1967 fu espulso e reiterò le proteste insultando arbitro e assistente di linea: tale comportamento gli costò una squalifica record da parte della commissione disciplinare di 11 giornate. Boninsegna intraprese poi anche la carriera di allenatore e di dirigente nel Mantova. Ha recitato persino un breve cameo, nel ruolo di un monatto, nello sceneggiato televisivo “I Promessi Sposi” di Salvatore Nocita.

Ma a noi piace ricordarcelo così, sotto il sole cocente dello stadio Atzeca, con la maglia azzurra, di fronte a Pelé, a scrivere una pagina “epica” della storia del calcio. Tanti auguri Bonimba!