Inter, per un Alvarez che ritrovi, un Kovacic che perdi?

Walter Mazzarri è tecnico solido e preparato, uomo di polso e di carattere, quel che ci voleva per risollevare un’Inter al tappeto. L’ex allenatore del Napoli ha ridato compattezza a una squadra sfilacciata e disunita, riuscendo fin qui nell’impresa, ritenuta da molti impossibile, di rivalutare giocatori come Alvarez e Jonathan che della mediocrità più assoluta avevano fatto il loro cavallo di battaglia. Quasi un miracolo, se si torna oggi indietro con la mente soltanto a qualche mese fa. Se questo è indubbio e sotto gli occhi di tutti, è pur vero però che Mazzarri stia quasi ostracizzando i giovani, che al momento sono un patrimonio dell’Inter. Icardi, Belfodil, ma soprattutto Kovacic, che gioca poco e fuori ruolo. Anche ieri sera nella gara di Coppa Italia contro il Trapani, il talento croato  è apparso spaesato e intristito da una posizione in campo che non è la sua. Ma, si sa, nella vita non si può aver tutto: per un Alvarez che ritrovi, un Kovacic che perdi. Bisognerà vedere adesso se il neo proprietario dell’Inter, Erick Thohir, permetterà a Mazzarri di lasciar che un investimento da 11 milioni di euro vada perso così, senza una vera ragione.