Amarcord
De Laurentiis: “Maradona possibile ambasciatore del Napoli nel mondo”
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12 anni agoon
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Redazione
All’indomani della vittoria in Coppa Italia contro la Roma, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di ‘Radio 24’, partendo dall’exploit contro i giallorossi.
“Il derby del Sud lo abbiamo vinto noi, – ha affermato De Laurentiis – ma c’è anche la partita di ritorno in campionato. Il mio momento più bello da quando sono il presidente del Napoli? Il calcio è adrenalina pura, non ci sono momenti particolari. Ci sono tanti momenti significativi: il passaggio in serie B, quello in A, le gare con Chelsea, Borussia e Arsenal. L’importante è onorare sempre la maglia e condividere il progetto, chi non lo fa troverà spazio altrove”.
Quindi su Diego Armando Maradona, ospite d’onore ieri al San Paolo: “E’ uno di casa. – ha affermato il patron azzurro – Ha fatto con me un film quando non capivo nulla di calcio. Poi ci siamo persi di vista. Da quando ho preso il Napoli lui ha avuto i noti problemi col fisco, quindi era complicato incontrarsi. Maradona potrebbe essere uno straordinario ambasciatore del Napoli nel mondo”.
De Laurentiis ha poi parlato del tecnico Rafa Benitez e delle sue differenze con Walter Mazzarri: “Rafa l’ho incontrato quando mi ha offerto un breakfast a Londra. – ha rivelato – Si è posto come un parente o come un amico, ho rivisto in lui la napoletanità. Era convincente dal punto di vista tecnico e dal punto di vista umano. Dopo due ore ho deciso, era l’uomo giusto per il Napoli”.
“Dovevamo cambiare modulo, – ha aggiunto De Laurentiis – in Europa le grandi giocano con il 4-2-3-1. Inoltre avevo il problema di dover cedere Cavani. Con Benitez abbiamo concordato di creare più punti d’attacco e meno individualismo. Da qui l’idea di Rafa di prendere giocatori come Mertens e Callejon. Con Mazzarri c’era sempre il timore di impiegare qualcuno di nuovo, come Vargas, che ha iniziato benissimo in Spagna”.
Infine sul suo collega Della Valle, presidente della Fiorentina, squadra rivale del Napoli sia in campionato sia nella finale di Coppa Italia: “Probabilmente giocheremo il 7 maggio, poi il 29 saremo assieme a Roma per tagliare il nastro del più grande parco tematico del mondo. – ha svelato De Laurentiis – Abbiamo tante cose da condividere, speriamo che finisca con un pareggio e quindi con i rigori”.
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