Coppe Europee
Hakimi pronto per il Barcellona: “Abbiamo giocatori forti”
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2 mesi agoon

L’esterno del PSG Hakimi è pronto per il Barcellona consapevole di giocare nella squadra che detiene il titolo della Champions.
Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Barcellona, Achraf Hakimi ha affrontato diversi temi in conferenza stampa, tra ambizioni personali, stato di forma e l’attesa per il duello con i blaugrana. Il laterale del PSG, sesto nell’ultima classifica del Pallone d’Oro, non mostra alcuna delusione:
“Non è affatto una delusione, anzi è un orgoglio essere tra i trenta migliori giocatori del mondo. Non penso ai premi individuali ma ai trofei di squadra. Continuerò a lavorare per migliorare la mia posizione”.
Sul piano fisico, il marocchino si è detto sereno:
“Cerco di recuperare bene e lavorare con i professionisti per essere sempre pronto. Voglio giocare il più possibile e aiutare sia il club che la nazionale”.
Riguardo al calendario fitto, Hakimi non si tira indietro:
“Se giocheremo tante partite come lo scorso anno, vorrà dire che saremo ancora in tutte le finali. Firmerei subito per questo scenario”.
In vista della sfida contro il Barça, che dovrà fare a meno di Marquinhos, Dembélé, Doué e Kvaratskhelia, Hakimi resta fiducioso:
“Abbiamo una rosa forte, chi entrerà saprà dare il massimo”.
Infine, alla domanda su Lamine Yamal, lo spauracchio di ogni difesa, Hakimi ha voluto mettere in risalto il compagno Nuno Mendes:
“Credo che Lamine affronterà il miglior terzino sinistro del mondo. Nuno ha già fermato avversari di questo livello e sono sicuro che sarà all’altezza.
Hakimi pronto per il Barcellona: “Abbiamo giocatori forti”
ChatGPT ha detto:
Le dichiarazioni di Achraf Hakimi mostrano la mentalità di un giocatore maturo, focalizzato sul collettivo più che sul prestigio individuale. Il laterale del PSG accoglie con orgoglio il sesto posto al Pallone d’Oro, ma sottolinea come il suo obiettivo resti la conquista dei trofei di squadra: un atteggiamento che ben si sposa con le ambizioni di un club costruito per vincere tutto. Interessante anche la sua gestione fisica e mentale: Hakimi dimostra di avere consapevolezza della propria condizione e dell’importanza di mantenersi pronto in un calendario fitto, trasformando il possibile sovraccarico di partite in una prospettiva positiva, segno di competitività ai massimi livelli.
Sul piano tattico, la fiducia nella profondità della rosa e soprattutto in Nuno Mendes manda un segnale chiaro: il PSG non si sente inferiore al Barcellona nonostante le assenze pesanti. Anzi, Hakimi ribalta l’attenzione da Lamine Yamal a un compagno, rafforzando lo spirito di squadra. È proprio questo mix di umiltà, fiducia e ambizione a renderlo un leader silenzioso ma determinante.
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