SASSUOLO-INTER 1-0: Pagelle nerazzurre e contropagelle di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC: in occasione del vantaggio dei padroni di casa Falcinelli colpisce di testa sulla linea di porta, peccato che lui sarebbe dovuto uscire a prendere un pallone che doveva essere suo! voto 5

CANCELO: prova a spingere sulla fascia ma spesso crea confusione. In fase difensiva commette tantissimi falli, spezzando più volte il ritmo della squadra quando prova a raddrizzare il risultato. Voto 5.5

MIRANDA: nessun errore grave e partita tutto sommato discreta. Certo qualche volta si prende dei rischi che dovrebbe evitare. Esce per infortunio, altro problema nel momento più negativo della stagione nerazzurra. Voto 6

Dall’ 80’ JOAO MARIO: S.V.

SKRINIAR: si perde Falcinelli in maniera evidente sul gol neroverdi, siamo al secondo errore consecutivo e consideriamo il gol di Lasagna sabato scorso. Dopo un ottimo inizio di stagione siamo nel bel mezzo di un calo di prestazioni evidente. Voto 5

D’ AMBROSIO: poca spinta, non salta mai il suo diretto avversario. Oggi sarebbe servito il suo apporto offensivo ma non lo si vede mai. Voto 5.5

Dal 77’ DALBERT: S.V.

GAGLIARDINI: il centrocampo a livello difensivo è praticamente inesistente e la colpa è prevalentemente sua. Sbaglia tanto, troppo ed il risultato è che avrebbe meritato di accomodarsi in panchina ben prima del novantesimo. Voto 4.5

BORJA VALERO: anche lui oggi meno bene del solito, non per la qualità delle giocate ma più che altro per l’incapacità di alzare il ritmo nei momenti cruciali della partita. Certo che rimane fondamentale per questa squadra. Voto 6

CANDREVA: un incredibile numero di cross sbagliati, una marea di finte e contro-finte inutili. Fosse meno barocco e più pratico sarebbe perfetto. Ma non lo è…Voto 4

BROZOVIC: lento, svogliato, impreciso. L’unica cosa che riesce a fare è il nervoso da parte  dei tifosi presenti allo stadio ogni volta che tocca il pallone. Scelta sbagliata, giocatore discontinuo e mentalmente non pronto per giocare in una squadra che punta al vertice. Voto 4

Dal 46’ EDER: mai in supporto di Icardi, mai pericoloso. Tante volte subentrando nella ripresa è stato molto utile, di certo non è il caso di questo pomeriggio. Voto 5

PERISIC: completamente avulso dal gioco, tocca pochissimi palloni senza mai essere ultime pericolo. Dove è finito il giocatore in grado di spaccare in 2 le partite? Mistero difficile da risolvere. Voto 4

ICARDI: sbaglia un rigore tirato con sufficienza, sullo 0-0 sbaglia un gol facilissimo. Parliamoci chiaro, l’Inter perde una partita giocata male ma avesse fatto il suo il risultato sarebbe stato molto diverso. Voto 4

ALL. SPALLETTI: la squadra non reagisce dopo la prima sconfitta stagionale anzi, entra in campo molle senza grinta e subisce una sconfitta che lancia un allarme chiaro. Non è riuscito a motivare la squadra, inoltre la scelta Brozovic si rivela completamente sbagliata. Adesso derby e Lazio, partite decisive per il proseguo della stagione nerazzurra. Non le deve sbagliare! Voto 5

Le contropagelle di Gabriele Borzillo

HANDANOVIC; tra i pali è fortissimo, e nessuno lo nega. Ma sulle palle alte lui, alto come il grattacielo di Unicredit, dovrebbe essere perennemente in anticipo. Invece dorme e sembra un gatto di marmo davanti al caminetto. Fondamentali da ripassare. 4,5

CANCELO; inizia anche bene…poi prendiamo gol su un suo errore macroscopico, commette fallo da rigore enorme su Berardi non visto dall’arbitro e torna nell’anonimato. Non è un terzino e si vede lontano chilometri e chilometri. 4,5

MIRANDA; senza infamia e senza lode. 5

dal minuto 80 JOAO MARIO; si vede che ha voglia, come un cappone di finire in padella. S.V.

SKRINIAR; non bene nemmeno oggi, fatica e a questa difesa manca la sua sicurezza. Involuto, aspettiamo che torni in campo. 5

D’AMBROSIO; non è il suo ruolo e si vede. In occasione del gol la fascia di competenza è completamente sguarnita per una discesa inutile con annesso traversone sbagliato. Erroraccio di Spalletti. Si fa male da solo, speriamo nulla di grave che gli altri sono di una scarsezza disarmante. 4,5

dal minuto 77 DALBERT; avrei voluto dargli senza voto. Poi vedo le cose insensate che fa in campo e mi sale il crimine, la bile, mi si gonfia il fegato e chi più ne ha più ne metta. 4

GAGLIARDINI; se giocasse tanto quanto vive sui social sarebbe Iniesta. Lento e scarso. Postare di meno e correre di più. 3,5 e sono pure generoso.

BORJA VALERO; a corto di fiato, di fosforo e di corsa. Purtroppo non abbiamo un suo alter ego magari più giovane. Se non gira lui gli altri sono più prevedibili della pasta al ragù domenica a pranzo dalla nonna. 4,5

BROZOVIC; vero, dà un pallone d’oro a Icardi che la cicca. Per il resto irritante, lento, svogliati, inutile e dannoso. Ma vorrei capire perché Luciano nostro lo schiera perennemente buttando via un uomo e parecchio tempo. 2,5

dal minuto 46 EDER; ma ha giocato? 3

CANDREVA; mette in mezzo 100 palloni. 101 inutili. Così serve agli avversari, a noi mica tanto. 4

PERISIC; e niente, Ivan lo devi prendere per quel che è. Un genio se ha voglia, da dirgli tante cose in casi differenti. Oggi da dirgli tante, tantissime cose. 3+ 

ICARDI; parlare di rinnovo gli fa malissimo. Io gli voglio bene ma, se sbagli un rigore ed un gol che fa anche mio nipotino di anni 8 poi stai a sonnecchiare aspettando una portata di asado, l’insufficienza è il minimo. E non è che siccome sei il mio preferito ti faccio lo sconto, non ci sono i saldi e nemmeno i black friday. Partita orrenda, forse la più brutta dal suo arrivo all’Inter. 3,5

SPALLETTI; spiace ma la partita la butta via lui con scelte che definire azzardate sarebbe un offesa per l’azzardo. Primo tempo senza senso, senza logica e senza costrutto. toglie D’Ambrosio dal suo ruolo naturale per sistemare a destra Cancelo, a cui bisogna insegnare l’abc del pallone e la geometria. Si ostina a propinare Brozovic dal principio col suo ciuffo biondo inguardabile, un peccato mortale. Poi questi sono ed ha ragione a chiedere un paio di uomini nuovi a gennaio, ma stavolta il problema non è la panchina corta; Luciano, mi vien da piangere, ma l’hai proprio ciccata in pieno. 4