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Gravina: “Il complotto è stato smascherato”
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1 mese agoon
“Gli accertamenti compiuti dalla Procura di Perugia smascherano il complotto che ha portato alla mia iscrizione nel registro degli indagati”. Il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina commenta così le notizie sull’inchiesta umbra relativa ai dossier abusivi della Direzione nazionale antimafia. “Gli accertamenti contenuti nell’ordinanza a firma del procuratore capo Raffaele Cantone, certificano l’innesco inquinato dell’indagine a mio carico” e cioè “la falsità della proposta investigativa e l’illiceità dell’attività di approfondimento posta in essere” precisa Gravina.
“Sento il dovere, anche a tutela dell’istituzione che rappresento, di offrire alcune precisazioni – dice Gravina -. Gli accertamenti compiuti dalla procura di Perugia smascherano così il complotto ‘con ciò – si legge nell’ordinanza riportata dalla stampa – determinando un danno per lo stesso’”.
Il n.1 della Figc ricostruisce i fatti “così come verificati dalla magistratura di Perugia: 1) L’atto d’impulso dell’indagine su ‘presunte compravendite fittizie poste in essere da Gravina’ nasce dagli incontri tra il sostituto procuratore Antonio Laudati e il comandante del gruppo SOS, Pasquale Striano, con Emanuele Floridi e Angelo Fabiani, così come si legge nell’ordinanza ‘persone vicine a Claudio Lotito, il quale aveva avuto ragioni di contrasto con il presidente della Figc, Gabriele Gravina’.