Serie A
Di Francesco può esultare: “Un punto di partenza”
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2 mesi agoon

Il tecnico Di Francesco può finalmente esultare dopo il gol di Camarda che portato al Lecce un punto importante per ripartire.
Ecco le dichiarazioni di mister Eusebio Di Francesco dopo il pareggio ottenuto contro il Bologna nell’ultimo minuto, grazie alla rete di Camarda, ai microfoni di Sky:
“Credo che la prestazione di oggi, con il punto fatto, debba essere un punto di partenza. Siamo stati intermittenti in altre gare, da inizio a fine partita è stata dentro. Siamo stati un po’ sfortunati sui legni, ma bravi a gestire e pensavamo anche di vincerla. Il Bologna ha grandi giocatori e risorse importanti davanti”.
Ci sono stati degli errori difensivi.
“Devo dire la verità: questa squadra non era abituata tanto a palleggiare. Il gol è arrivato da una partenza dal portiere: non lo puoi fare sempre. Abbiamo preso gol da un fallo laterale nostro, poi alcuni errori individuali che hanno consentito ad Orsolini di andare dal dischetto. Per fare ottime gare, va fatta un’ottima fase difensiva: i gol sono da analizzare, in partenza però il difensore poteva aprirsi di più. Nel gol di Odgaard anche i centrocampisti devono scendere per coprire. Tiago Gabriel poteva leggere meglio la situazione, ma serve sempre l’aiuto del reparto”.
La panchina sta rispondendo presente.
“Questa volta i subentrati hanno fatto la loro parte. Ho spostato Pierotti centralmente e chi è entrato, ha messo dentro sicuramente quello che avevano. Negli equilibri di squadra, servono queste frecce offensive. Camarda non dimentichiamo che è un ragazzino, si allena con umiltà e ha meritato quello che ha raccolto oggi”.
Di Francesco può esultare
Le parole di Eusebio Di Francesco dopo il pari con il Bologna trasmettono un mix di soddisfazione e pragmatismo. L’allenatore evidenzia come la prestazione debba rappresentare un punto di partenza, segnale di una crescita di continuità che era mancata nelle gare precedenti. Nonostante un pizzico di sfortuna sui legni, la squadra ha dimostrato carattere e personalità, riuscendo a restare dentro la partita fino all’ultimo.
Interessante la sua analisi sugli errori difensivi: Di Francesco non cerca alibi, sottolinea come le reti subite siano figlie di dettagli tecnici e letture individuali migliorabili. Questo approccio critico ma costruttivo è fondamentale per far crescere il gruppo, specie in una rosa giovane e ancora in cerca di certezze.
Molto significativa anche la valorizzazione della panchina, con i subentrati capaci di incidere e con Camarda — definito con umiltà un “ragazzino” — premiato per il suo lavoro quotidiano. Un segnale positivo che rafforza la competitività interna e la fiducia nel progetto.














