Igli Tare è il nuovo direttore sportivo del Milan: contratto biennale

Il Milan ha ufficialmente scelto il suo nuovo direttore sportivo: si tratta di Igli Tare. L’ex dirigente della Lazio, che ha firmato un contratto biennale con opzione per una terza stagione. Il suo ingaggio sarà di 800 mila euro a stagione. Una mossa che segna un passo strategico fondamentale nella riorganizzazione dirigenziale della società rossonera. Ciò in vista di una stagione che dovrà essere all’insegna del rilancio e della competitività, sia in Italia che in Europa.

Nelle prossime ore è attesa anche l’ufficialità da parte del club, che darà il via libera alle prossime mosse del mercato e soprattutto alla ricerca del nuovo allenatore, tema centrale per il futuro del Milan. L’arrivo di Igli Tare, figura di grande esperienza e fiuto nel mercato, rappresenta un segnale chiaro della volontà della proprietà di riportare il Milan ai vertici del calcio europeo.

Le parole di Igli Tare

Durante un’intervista rilasciata nei giorni scorsi, Tare non aveva nascosto il proprio interesse per la panchina rossonera, dichiarando:
“Beh, il Milan è un obiettivo per tutti. Lavorare per una società storica e blasonata come questa sarebbe un onore. Ho sempre cercato di rappresentare il mio Paese, e al tempo stesso di essere esempio per tanti italiani, sono mezzo italiano, lavoro qui da metà della mia vita, ho passaporto italiano e lo porto con orgoglio. Vi sono molto grato”.

Le sue parole confermano la forte motivazione personale che lo spinge ad affrontare questa nuova sfida. Tare porta con sé un bagaglio importante di competenze, avendo contribuito in modo decisivo alla crescita della Lazio, con intuizioni di mercato spesso rivelatesi vincenti.
L’ingaggio di Igli Tare rappresenta un tassello fondamentale per un Milan che intende costruire una nuova identità vincente. L’attesa ora si sposta sulle prossime mosse: la scelta dell’allenatore sarà il primo banco di prova per il nuovo direttore sportivo.