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Intrigo Gyokeres: il presidente dello Sporting non arretra

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Intrigo Gyokeres

Intrigo Gyokeres: il presidente dello Sporting Varandas non arretra di un millimetro e vuole tutti i 100 milioni della clausola.

Il presidente dello Sporting CP, Frederico Varandas, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni in merito alla trattativa che dovrebbe portare Viktor Gyokeres all’Arsenal.

Lo svedese sta forzando la mano con il suo attuale club in maniera clamorosa. Informando la dirigenza dello Sporting che non si presenterà per la pre-season e che non intende più giocare per il club. Un messaggio inequivocabile che rivela la profonda tensione tra le parti.
Il numero uno dello Sporting non arretra di un millimetro e minaccia Gyokeres di pesanti sanzioni:

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“Siamo tranquilli. Tutto si risolverà con la chiusura del mercato, una multa salata e le scuse al gruppo”. Fa sapere Varandas, che poi manda un chiaro messaggio all’Arsenal.

“Se non vogliono pagare il giusto valore di mercato per Viktor, per i prossimi tre anni siamo più che disposti ad accettare questa soluzione”. Ricordiamo che Gyokeres ha un contratto fino al 2028 con lo Sporting e una clausola rescissoria di 100 milioni di euro.

Un’ultima stilettata, infine, al club inglese e all’entourage del giocatore:

“Se i geni che stanno ideando questa strategia pensano che questo mi metta sotto pressione per facilitare l’uscita. Non solo si sbagliano di grosso, ma stanno anche rendendo l’uscita del giocatore ancora più complicata. Nessuno è al di sopra degli interessi del club, chiunque sia”.

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Intrigo Gyokeres

Le parole di Frederico Varandas rappresentano una presa di posizione netta e orgogliosa che riflette bene la filosofia dello Sporting CP. Nessuno può permettersi di mettere il club con le spalle al muro, nemmeno una stella come Viktor Gyokeres. L’atteggiamento del presidente è fermo e, in un certo senso, esemplare. Respinge ogni pressione, tutela gli interessi della società e dimostra come il club non intenda farsi piegare. Né da un giocatore in rotta né da potenze economiche come l’Arsenal.

Sul fronte opposto, però, resta l’evidenza di una rottura ormai quasi irreparabile tra Gyokeres e lo Sporting. La scelta dello svedese di non presentarsi alla pre-season è un gesto estremo e discutibile, ma spesso sintomatico del malessere che certi giocatori vivono quando sentono di aver chiuso un ciclo. La tensione è alta e difficilmente sanabile senza un trasferimento, ma Varandas ha alzato l’asticella, puntando sulla clausola da 100 milioni.

Infine, la stilettata all’Arsenal e all’entourage del calciatore è una mossa comunicativa forte: un avvertimento a chi pensa di poter giocare con le regole del mercato senza tenere conto del rispetto per i contratti. La sensazione è che la trattativa andrà avanti a lungo, e non sarà affatto semplice.

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