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Federico Gatti e Juventus, divorzio possibile: richieste alte!

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Federico Gatti e Juventus

Il futuro tra Federico Gatti e Juventus è più incerto che mai. Nonostante una stagione importante, con ben 42 presenze tra Serie A e competizioni europee, 1 gol e 2 assist, il difensore centrale potrebbe non indossare più la maglia bianconera a partire dalla prossima stagione. La causa? Una trattativa per il rinnovo di contratto che si è improvvisamente complicata, principalmente a causa delle elevate richieste economiche del giocatore.

Federico Gatti e Juventus, sarà dicorzio?

Gatti, il cui contratto con la Juventus scade nel 2028, ha avanzato la richiesta di un nuovo accordo con un ingaggio annuo pari a circa 3 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo alta da Comolli e dalla dirigenza bianconera, che hanno presentato una proposta inferiore, anche rispetto ad altri titolari della rosa.

Nonostante il dialogo tra le parti non sia ancora stato interrotto, il gelo nella trattativa ha spinto l’entourage del calciatore a valutare concrete alternative. Sul difensore c’è il forte interesse del Napoli di Antonio Conte, che vedrebbe in lui il profilo ideale per rafforzare il reparto arretrato. Ma non solo: all’orizzonte si fa spazio anche una possibilità internazionale. L’Aston Villa, ambizioso club di Premier League, sarebbe pronto a formulare un’offerta importante sia al giocatore che alla Juventus.

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L’ipotesi inglese potrebbe diventare concreta nel caso in cui la trattativa per il rinnovo dovesse definitivamente naufragare. La società di Birmingham è infatti disposta a soddisfare le richieste economiche del difensore, ma anche a presentare un’offerta convincente al club piemontese.

In un contesto di rinnovamento e ridefinizione della rosa, la Juventus si trova dunque davanti a un bivio: accontentare Gatti, riconoscendogli lo status economico da titolare, o lasciarlo partire per monetizzare al massimo il suo cartellino. Con le big pronte a inserirsi, il tempo per decidere stringe e la Juventus sembrerebbe, per ora, non volerlo accontentare.

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